WhatsApp a rischio sovraccarico: l’allarme di Mark Zuckerberg scritto da Giovanna Codella 23 Marzo 2020 Il Coronavirus preoccupa Mark Zuckerberg perché ora minaccia anche i server di Facebook, compresa le app di messaggistica WhatsApp e Messanger. Queste ultime, infatti, rischiano addirittura di andare in tilt. A lanciare l’allarme è stato proprio il fondatore del più famoso social network, come riportato da Il Corriere della Sera. CLICCA QUI PER ACCEDERE ALLA PROVA GRATUITA DI AMAZON PRIME VIDEO! WhatsApp: ecco cosa sta succedendo Come esempio di ciò che sta accadendo, il 35enne ha citato proprio l’Italia, che insieme agli altri Paesi maggiormente colpiti dall’epidemia sta facendo registrare volumi di utilizzo mai visti in precedenza su Messenger e WhatsApp. Ma il problema non sta tanto nei messaggi di testo, quanto nelle chiamate vocali e, soprattutto, nelle videochiamate. Sono proprio queste le funzioni che richiedono più dati. Zuckerberg ha dunque spiegato come il traffico degli ultimi giorni sia più che raddoppiato rispetto al normale, attestandosi “ben oltre il picco massimo annuale della notte di San Silvestro”. Ebbene, se simili incrementi dovessero verificarsi anche in nazioni non ancora interessate da restrizioni analoghe a quelle italiane, il rischio che i server di WhatsApp vadano completamente in tilt potrebbe rivelarsi più concreto del previsto. A questo proposito, Mark Zuckerberg ha dichiarato: “Per il momento non ci troviamo ancora di fronte a una massiccia epidemia nella maggior parte dei Paesi del mondo. Ma se ciò accadrà, allora dovremo davvero assicurarci di esserne all’altezza dal punto di vista delle infrastrutture”. La sfida al virus è dunque lanciata. Gli incrementi erano certo preventivabili, ma a giudicare dalle parole utilizzate forse non fino a questi livelli. Parallelamente al purtroppo certo aumento dei contagi mondiali, quindi, in casa Facebook si prospettano significativi interventi per scongiurare brutte sorprese ai danni di miliardi di utenti che usano Whatsapp.