Tredici 3, dall’aborto all’immigrazione: tutti i temi trattati nella serie scritto da Roberta Marciano 24 Agosto 2019 Il bullismo e la depressione sono stati i temi portanti della prima stagione di Tredici. Nella seconda si è parlato di malattie mentali, abuso di droga, uso delle armi e omofobia. Anche la terza stagione ci regala nuovi temi importanti. Ascolta la nostra recensione di Tredici 3 nel podcast di Ginger: Vediamo insieme tutti i temi di questa terza stagione Il primo tema caldo è quello dell’aborto. Da anni si discute tanto sulla possibilità o meno per le donne di scegliere se non portare avanti una gravidanza, cosa che in alcuni paesi è negata ed è anche punibile. Tuttavia in Tredici non vengono considerate le implicazioni del giusto o sbagliato, quanto più l’impatto emotivo che questo ha su una ragazza, su una donna. Chloe decide di non portare a termine la gravidanza e quindi di non tenere il figlio avuto da Bryce. Un altro tema ricorrente è quello dell’uso di sostanze stupefacenti e in particolare, in questa stagione, si parla dell’uso che gli atleti fanno degli steroidi per aumentare le loro prestazioni. Il tema dell’immigrazione, tanto dibattuto in America ma anche nel nostro paese, viene introdotto raccontando la storia familiare di Tony. Lui e sua sorella vivono legalmente nel paese, mentre non vale per il resto della famiglia che viene espulsa dall’America e allontanata dalla casa in cui vive. Tony si trova costretto a vivere lontano dai suoi affetti più cari ma almeno per loro la situazione sembra funzionare, come invece spesso non succede ad altre famiglie. Mentre in Tredici ci sono diversi personaggi dichiaratamente omosessuali, a cominciare da Tony e da Courtney c’è ancora chi non riesce ad accettarsi per come è veramente. Vuoi per una situazione familiare difficile, vuoi per ideali diversi. Questo è il caso di Monty che non riesce a mettere a sé stesso ne agli altri di essere attratto dagli uomini. Anzi si comporta da bullo con chi invece è aperto e fiero di sé. Uno dei temi forse più importante che è stato trattati in questa stagione riguarda gli abusi e le violenze sessuali sugli uomini. A volte è facile pensare che solo le donne possano subire certi soprusi ma può capitare, purtroppo, anche agli uomini. Tyler è il primo a raccontare la sua storia, riuscendo ad essere di esempio per gli altri, che non avranno più timore di nascondersi. Chi ha ucciso Bryce Walker? Questi sono solo alcuni dei temi che questa stagione ha trattato. In soli 13 episodi hanno concentrato forse un po’ troppi problemi, nonostante sia davvero nobile che vogliano parlare di cose che accadono realmente nel mondo. Ma, proprio come era giù successo nella seconda stagione, si rischia di trattare troppe cose senza mai approfondirne neanche una. Infondo, diverse serie tv riescono a trattare argomenti del genere senza entrare troppo nei dettagli. Cosa ne pensate della terza stagione di Tredici 3?