Cameron Boyce: ecco la sua ultima intervista

Prima di lasciarci prematuramente all’età di soli 20 anni per un attacco di epilessia, Cameron Boyce aveva parlato dell’importanza di accettare gli altri.

Lo scorso martedì, Disney ha infatti reso disponibili le immagini dell’ultima intervista di Cameron Boyce, concessa nell’ambito della fase promozionale di Descendants 3. Come saprete, infatti, Cameron ha fatto parte del cast del film originale di Disney Channel nei panni di Carlos, il figlio di Crudelia Demon. Il film, vi ricordiamo, andrà in onda il prossimo 2 agosto negli Stati Uniti.

Ecco come Cameron Boyce ha commentato l’esperienza in questa amatissima serie di film:

ripensando al primo film, è stato come se avessimo posto delle etichette e avessimo scelto dei posti per quelle persone su cui avevamo messo le nostre etichette. In breve tempo abbiamo capito che una volta che togli un’etichetta da una persona e la lasci esprimere in un qualunque ambiente, puoi davvero vederla sbocciare.

Cameron Boyce ha poi proseguito dicendo:

è importante essere in grado di raccontare una storia nella quale diciamo: “Non importa da dove vieni, non importa chi sei, noi ti accetteremo ad ogni modo”. Questo è l’approccio con cui le persone iniziano davvero a rendersi conto di chi hanno intorno e a sentirsi libere, capisci cosa voglio dire? Ci sono delle persone che vengono inizialmente etichettate come persone cattive. “Quella persona è cattiva, quella persone è così”. Ma è sempre il solito discorso, Non bisogna giudicare un libro dalla sua copertina. Lasciamo che le persone siano chi davvero vogliono essere.

Nei giorni scorsi, vi abbiamo fatto leggere i commoventi messaggi che i familiari di Cameron Boyce hanno scritto al compianto attore. I genitori di Cameron, Vic e Libby, hanno annunciato che daranno vita ad una fondazione in onore del figlio. La Cameron Boyce Foundation si occuperà dunque di ragazzi che vivono in situazioni di disagio dando loro la possibilità di esercitare il loro estro artistico.