Fabrizio Moro e Anastasio: audio e testo di Figli di Nessuno (Amianto) scritto da Giovanna Codella 7 Giugno 2019 Fabrizio Moro ha realizzato una nuova versione del singolo Figli di nessuno, estratto dal suo album più recente, in collaborazione con il rapper Anastasio. Il 12 aprile 2019 ha segnato il ritorno del cantautore con il decimo album Figli di nessuno, anticipato dal singolo Ho bisogno di credere in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali già dal precedente 15 marzo. Audio di Figli di Nessuno (Amianto) Testo di Figli di Nessuno (Amianto) Scrivere trascrivere la vita segnare il tuo passaggio con un coltello spinto a forza sopra ad ogni tua ferita guardare con gli occhi che bruciano mentre un giorno sorge o va in frantumi sentirsi dire merda, smetti, smetti, smetti di fare quello che fai di dire quello che vuoi tu non devi giudicare mai nessuno se non vivi i cazzi suoi se non sai che nei talloni sono nate le vesciche e per la strada fatta a piedi che ogni metro di successo ha un caro prezzo Noi siamo in mezzo fra una partenza ed un traguardo che si è infranto noi siamo corpi nell’amianto rispetto a te pezzo di fango siamo vivi affamati e nel digiuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno figli figli figli figli figli figli di depressione nel bene e nel male di odio e rabbia nei confronti di ogni forma istituzionale lasciati a giocare fra le pecore fuori casa, soli figli di madri fragili insicure e un po’ volubili figli di sette Peroni fredde alla vigilia di natale di percorsi di recupero per alcolismo adolescenziale di porte chiuse in faccia di le faremo sapere di panni stesi la notte mentre ripeti, che ti sei rotto il cazzo Noi siamo in mezzo fra la purezza e l’inquietudine di un santo noi siamo corpi nell’amianto rispetto a te pezzo di fango siamo vivi e tu non sei opportuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno Giorni migliori arriveranno lascio parlare tutti quelli che non sanno giorni più duri io non mi spezzo la mia bellezza nasce dal vostro disprezzo noi siamo in mezzo fra una partenza ed un traguardo che si è infranto noi siamo corpi nell’amianto rispetto a te pezzo di fango siamo vivi affamati e nel digiuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno noi siamo figli di nessuno E voi cosa ne pensate della collaborazione tra Fabrizio Moro ed Anastasio?