Eliminare la miopia con il laser scritto da admin 8 Agosto 2010 La miopia è un’anomalia rifrattiva, a causa della quale i raggi luminosi provenienti da un oggetto a grande distanza si focalizzano davanti alla retina anziché su di essa. Gli oggetti osservati tendono così ad apparire sfocati e la visione risulta nitida a breve distanza. La correzione della miopia può essere effettuata con le lenti oppure con tecniche chirurgiche, solitamente tramite laser. L’intervento laser L’intervento è in genere definitivo, ma richiede qualche mese di assestamento e non c’è garanzia dell’ottenimento di una visione perfetta (10/10).Talvolta può permanere un piccolo residuo refrattivo, che spesso però può essere corretto grazie a un secondo intervento di minore entità.L’età minima è 20 anni e la miopia deve essere stabile da almeno 12 mesi. Niente laser, poi, per chi assume ormoni o psicofarmaci. Non solo: il laser a eccimeri è sconsigliato a chi ha la cornea molto sottile, scarsa lacrimazione, deformazioni congenite . Tecniche laserLe tecniche laser sono varie, durano una decina di minuti e non richiedono punti di sutura. Tra le più diffuse : – la tecnica PRK :questa tecnica sta per fotocheratectomia refrattiva, è indicata se la miopia è lieve, fino a tre diottrie. Il laser asporta e leviga una piccola parte della superficie anteriore della cornea, in modo da variare la messa a fuoco dell’occhio. Alla fine della procedura viene applicata una lente a contatto terapeutica, che l’oculista rimuoverà dopo cinque -sei giorni,quando l’ epitelio si sarà riformato. Vantaggi: questa tecnica è necessaria se la cornea è sottile. Svantaggi : questo intervento dà risultati stabili solo dopo due -tre mesi. – la tecnica LASIK :acronimo di cheratomileusi laser in sito, è più indicata se la miopia è media (da tre a sei diottrie) o di grado elevato. Prima di applicare il laser, il chirurgo rimuove un sottile strato di cornea usando un microcheratomo o micropialla (laser o meccanico). Questa fetta di tessuto non viene eliminata ma ribaltata di lato per creare un "flap" corneale, una specie di sportello sotto il quale viene effettuato il laser. Al termine, lo strato di cornea viene riposizionato e si risalderà da solo .Vantaggi: un rapido decorso post operatorio senza dolore. Svantaggi : tra le complicazioni ci può essere l’ectasia, ossia una deformazione della cornea, se diventa troppo sottile. Altro inconveniente è l’occhio secco, perché il laser taglia una serie di fibricole nervose, con sintomi quali prurito, bruciore e fastidio della luce.