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Jovanotti, Paradiso e Calcutta 1 mln di visualizzazioni per “La Luna e la gatta” (video e testo)

scritto da Laura Valli

In soli 12 giorni Jovanotti, Calcutta e Tommaso Paradiso, vale a dire tre tra i più apprezzati esponenti della musica italiana di oggi, hanno raggiunto l’ambito traguardo di 1 milione di visualizzazioni con il video di “La Luna e la gatta”.

Una manciata di giorni fa,  Takagi e Ketra annunciavano una featuring dai contorni misteriosi con The Barbooodos. «Una improbabile band esordiente destinata a lasciare un segno indelebile nella musica italiana», la definizione della coppia di produttori. A completamento delle (pochissime) informazioni, un’immagine stilizzata dei tre Barbooodos.

The Barbooodos: Tommaso Paradiso, Lorenzo Jovanotti e Calcutta

All’occhio attento dei fan non sono scappate le somiglianze con i rispettivi beniamini, che hanno presentato il video e il testo del loro nuovo progetto discografico.

Jovanotti, Calcutta e Tommaso Paradiso – “la luna e la gatta”

Gli alberi pescano pescano
l’anima di questo mondo immergendo le radici
e abbracciando l’equatore
vorrei che tu facessi lo stesso
con la mano sul mio cuore
quando mi guardi negli occhi vorrei finire nel frullatore

Ma dimmi come si può stare bene anche quando si è lontani
e non sento la tua voce ormai da troppe settimane
dimmi come si può stare vivi

anche senza respirare

Posso soltanto deglutir
singhiozzare cantare nella testa
questo motivo che mi fa
stare come una gatta
che guarda dalla finestra
la luna che cade in un lago dipinto di blu
e ci caschi anche tu

Nel cielo la notte è romantica
Venere bacia Orione
senza sapere dove
senza sapere come
vorrei tu facessi lo stesso
chiamandomi col mio nome
l’amore attraversa lo spazio
di chilometri gli anni luce

Ma dimmi come si può stare bene anche quando si è lontani

e non sento la tua voce ormai da troppe settimane
dimmi come si può stare vivi
anche senza respirare

Posso soltanto deglutir
singhiozzare cantare nella testa
questo motivo che mi fa
stare come una gatta
che guarda dalla finestra
la luna che cade in un lago dipinto di blu
e ci caschi anche tu

L’amore non è una scusa
ma giuro mi sono perso
non è stata una bella avventura
però mi è piaciuta lo stesso
c’era la luna in un lago
che emanava il suo riflesso
e una banda suonava lontano una musica blues
ci saresti cascata anche tu