GingerGeneration.it

Maturità 2019: la traccia della simulazione di Seconda Prova al liceo classico

scritto da Alberto Muraro
maturità 2019

Il MIUR, Ministero dell’Istruzione e Ricerca Italiano, ha svelato questa mattina a migliaia di studenti di tutta Italia le tracce delle tanto temute simulazioni di Seconda Prova per la Maturità 2019.

Gli Esami di Maturità 2019 di quest’anno, come già vi abbiamo raccontato su GingerGeneration.it, cambieranno molto rispetto al passato. Per la prima volta, infatti, la Terza Prova verrà del tutto eliminata e i suoi quesiti, diversi a seconda di ogni singolo istituto, verranno in qualche modo inglobati nel secondo scritto. La Seconda Prova sarà dunque, in molti casi, multidisciplinare.

Qui sotto trovate la traccia della simulazione della seconda prova proposta ai licei classici.

TRACCIA SIMULAZIONE SECONDA PROVA MATURITÀ 2019 LICEO CLASSICO

 

Tema di: LINGUA E CULTURA LATINA e LINGUA E CULTURA GRECA

PRIMA PARTE: traduzione di un testo in lingua latina

Caduta e morte di Seiano
Nel sesto libro degli Annales Tacito racconta la caduta e la morte di Seiano, il potente ministro di Tiberio, che Tiberio stesso nel 31 d.C. accusò di congiurare per spodestarlo (il novissimum consilium del nostro testo), e mandò a morte con i familiari e gli amici. Nel passo proposto viene presentato un processo contro un amico di Seiano, l’altrimenti ignoto M. Terenzio. Il processo, che si concluse con l’assoluzione dell’accusato e la condanna degli accusatori, si segnala perché Terenzio, quando tutti negavano ogni legame con Seiano, non aveva nascosto la propria dipendenza da quel personaggio. Per questo Tacito si scusa di dare spazio, e addirittura la parola, a una figura minore e minima, che diventa però exemplum di insolita fides.
Seiano, nativo di Vulsena (oggi Bolsena, in provincia di Viterbo), aveva iniziato la carriera politica e militare al fianco del padre, prefetto del pretorio ai tempi di Augusto. Ottenuti vari incarichi militari e civili grazie al favore di cui godeva presso Tiberio (il Caesar del testo), acquisì grandissima influenza nella vita del tempo, arrivando ad aspirare al matrimonio (forse davvero celebrato), con Livia Drusilla, nuora dell’imperatore, vedova del primo marito.

PRE-TESTO

So bene che molti scrittori tralasciano processi e condanne, oppressi dalla gran quantità o per tema di annoiare i lettori con fatti che a loro stessi erano sembrati tediosi e tristi e monotoni. Io mi sono imbattuto in diversi casi degni di essere tramandati, benché da altri non tramandati.
trad. di Enzio Cetrangolo, Firenze 1979

TESTO

Nam, ea tempestate qua Seiani amicitiam ceteri falso exuerant, ausus est eques Romanus M. Terentius, ob id reus, amplecti, ad hunc modum apud senatum ordiendo: “Fortunae quidem meae fortasse minus expediat adgnoscere crimen quam abnuere: sed utcumque casura res est, fatebor et fuisse me Seiano amicum et ut essem expetisse et postquam adeptus eram laetatum. Videram collegam patris regendis praetoriis cohortibus, mox urbis et militiae munia simul obeuntem. Illius propinqui et adfines honoribus augebantur; ut quisque Seiano intimus, ita ad Caesaris amicitiam validus: contra, quibus infensus esset, metu ac sordibus conflictabantur. Nec quemquam exemplo adsumo: cunctos qui novissimi consilii expertes fuimus meo unius discrimine defendam. Non enim Seianum Vulsiniensem, sed Claudiae et Iuliae domus partem, quas adfinitate occupaverat, tuum, Caesar, generum, tui consulatus socium, tua officia in re publica capessentem colebamus.

POST-TESTO

Non è nostro compito giudicare le persone che tu innalzi sopra tutti e perché tu lo fai: gli dei ti hanno concesso la suprema facoltà di giudicare le cose, a noi fu solo lasciata la gloria dell’obbedienza. […] Il tono aperto e fermo del discorso e il fatto che si era trovato uno che aveva coraggiosamente espresso quello che tutti sentivano nell’animo fecero sì che i suoi accusatori, con l’aggiunta dei passati delitti, fossero condannati all’esilio o alla morte.
trad. di Enzio Cetrangolo, Firenze 1979

 

Che cosa ne pensate di questa simulazione della seconda prova al liceo classico?