Sanremo 2019: video e testo di Correre, l’inedito di Anastasio! scritto da Giovanna Codella 8 Febbraio 2019 Nel corso della serata dei duetti di Sanremo 2019, andata in onda su Rai Uno, lo scorso 8 febbraio, il vincitore di X Factor 12 Anastasio ha presentato un nuovo brano inedito. Il pezzo, intitolato Correre è stato scritto appositamente per la manifestazione canora. Il brano è infatti un’interpretazione di ciò che il figlio di Claudio Bisio vorrebbe dire a suo padre. Dopo un monologo del comico sulle sue difficoltà da genitore, Anastasio traduce in rap l’inquietudine della sua generazione, raccontando magistralmente i lati più oscuri che si nascondono dietro la dipendenza dalle tecnologie di un ventenne dei giorni nostri. A proposito di Correre, il rapper dischiara: “l’ho scritto apposta e ho sofferto, per scriverlo mi sembrava un compito da svolgere, poi sono entrato nel mood che doveva essere“. Festival di Sanremo – Sanremo 2019 – Anastasio sul palco dell’Ariston – video – RaiPlay Anastasio canta un brano inedito sul rapporto padre-figlio, realizzato per il palco di Sanremo. Testo di Correre presentato da Anastasio al Festival di Sanremo 2019 Correre, tu devi correre non devi domandare e non rispondere ti devi alimentare con le compere scattare, commentare, scorrere in quarta elementare mi hanno detto di sognare perché il mondo stava per risorgere e sarebbe stato mio dovevo solo correre e gli altri si mangiassero la polvere correre, correre, circolare qui non si può stare già da troppi anni vorrei parlare con il titolare voglio spiegazioni voglio lamentarmi voglio i miei vent’anni voglio delle scuse ed il rimborso danni poi la voglio smettere l’ufficio reclami di Cristo é intasato di lettere provo a riflettere che vuoi che dica se vedo soltanto sorrisi incollati su facce depresse e promesse firmate a matita bella la vita la vedo per come mi arriva che tanto domani è finita sto zitto che tanto domani ho scritto una lettera bianca che non ho spedito e no, non la spedirò mai questo parla, parla, parla per salire a galla quanto lotterai oh no, povera verità nel calderone dell’opinione lei morirà vecchi, come state vi state godendo la festa io non lo so mica mi manca il respiro e a tratti mi gira la testa mi hanno educato per vivere in bilico mai sentito del pensiero liquido io te l’amplifico, voglio innovare oso pensare a un pensiero gassoso molecolare, tra le molecole zero legami a me basta guardare il tessuto sociale capisci perché stiamo fissi a giocare agli artisti da fotografare, ci vogliamo affermare ma sbattiamo nel muro siamo chiunque e non siamo nessuno e io sono sicuro soltanto del fatto che sono insicuro passo giornate ad aggiornare una pagina solo a vedere chi mi ama e chi no bruciano gli occhi lo schermo mi lacera guardo la vita attraverso un oblò tuo figlio idolatra un idiota che parla di droga di vita di strada scalata sociale di gente normale che pare alla nostra portata la storia è cambiata compagni miei tutto è concesso da adesso in poi per essere quello che vuoi devi scordarti quello che sei per essere quello che vuoi devi scordarti quello che sei Che cosa ne pensate di Correre, l’inedito di Anastasio presentato a Sanremo 2019?