Riverdale 3×08 recap: Ecco quali sono le origini del gioco di G&G! scritto da Elisa Baroni 13 Dicembre 2018 Il primo episodio della terza stagione di Riverdale era molto atteso e non ha deluso il pubblico. Nel corso delle successive puntate il gioco di Griffins & Gargoyles si è rivelato decisamente pericoloso. Tra una fuga, qualche morto e qualche convulsione siamo arrivati al Midseason finale. Ecco un breve recap per capire cos’è successo! Nell’ottavo episodio di Riverdale molti studenti tra cui Veronica e Toni cadono preda delle convulsioni. Cheryl porta a casa Toni (Vanessa Morgan) e le chiede di trasferirsi da lei. Finalmente rivediamo questa coppia insieme dopo alcune puntate in cui erano in disparte. I genitori di Veronica la portano a casa. La ragazza però ascolta una conversazione sospetta. Hiram non dovrebbe continuare a fare quello che sta facendo se Veronica può essere una vittima. La ragazza con l’aiuto di Reggie inizia ad indagare sul padre. Nel frattempo Betty (Lili Reinhart) non sta assumendo il fizzle rock visto che riesce a vomitarlo. Dopo aver scoperto della convulsione di massa a scuola la ragazza decide di agire. Riesce a convincere Ethel a portarla dal Gargoyle King dicendole di essere la nuova favorita. In realtà è un trucco per farle smaltire l’effetto della droga e farle capire che sono solo allucinazioni. Infatti, quando Betty torna Ethel osserva un po confusa la statua di un gargoyle che credeva viva. Le domande sorgono spontanee. Cos’era quello che Betty e la madre hanno visto in casa senza essere drogate? Betty sembra convinta che sia qualcuno travestito. Betty e Ethel cercano informazioni nell’istituo. B riesce anche a chiamare Veronica. Lei e Cheryl indagheranno su Penelope per scoprire qualcosa in più sul Gargoyle King della sua gioventù. Riverdale 3×08: le origini di G&G e la quarantena Le origini di G&G sono proprio nascoste nell’istituo. Infatti, la statua del Gargoyle King serviva per sottomettere i pazienti. Alcuni di loro crearono il gioco di ruolo attorno a questo personaggio e le sorelle lo usarono per avere più controllo. Il gioco avrebbe comunque dovuto rimanere dentro le mure dell’istituto. Betty e Ethel decidono di fuggire con le altre ragazze. Tutte però temono la punizione del Gargoyle e Ethel inventa la figura della Griphon qui per convincerle. Betty si traveste per rendere la cosa credibile e la fuga riesce. Intanto a Toledo Archie e Jughead si riuniscono con Gladys e Jellybean. La sorella di Jug salverà Archie da Penny Peabody che vuole riportarlo a Hiram. Gladys la interroga e scopre chi chiunque aiuti Archie sarà colpevole come lui. Archie sente la conversazione e non volendo mettere in pericolo Jug i due si dividono. Prima però chimati da Gadys arrivano FP e Fred. Fred capisce che il figlio deve scappare da solo ma almeno riesce a salutarlo. Nel frattempo Veronica cerca di far capire a tutti che i giocatori di G&G stanno spacciando il Fizzle Rocks. Inoltre, la ragazza sa che la prigione non è altro che una fabbrica di droga creata dal padre. Hiram vuole fare della città un luogo in cui prosperino droga e prostituzione. Il sindaco Hermione dopo aver scoperto le conseguenza del Fizzle rocks mette la città sotto quarantena. FP, Fred, Betty e chiunque cerchi di entrare a Riverdale è bloccato. Nel frattempo, Hiram nel suo ufficio brinda alla vittoria con il Gargoyle King o almeno con qualcuno che usa il suo travestimento. Sempre che lo stesso Hiram non sia preda delle allucinazioni. La confusione regna sovra nel midseason finale! E voi, avete già visto l’ottava puntata della terza stagione di Riverdale?