Roma FF13: il diario della sesta giornata tra Afterhours e Peter Jackson scritto da Federica Marcucci 23 Ottobre 2018 Arrivata al culmine Roma FF13, ha presentato oggi una selezione di film decisamente variegati. Dopo aver visto film prevalentemente di fiction, oggi è stata un po’ la giornata dedicata al documentario. Altro modo di guardare la realtà e di fare cinema, il documentario rappresenta oggi uno dei modi più interessanti e innovativi di approcciare alla macchina da presa. Tra gli appunti di oggi al Roma FF13 segnaliamo infatti Noi siamo Afterhours. Diretto da Giorgio Testi, il documentario ripercorre i 30 anni di carriera della band guidata da Manuel Agnelli partendo dal concerto sold out al Forum di Assago, tenutosi lo scorso 10 aprile. Una storia fatta di successi, cambi di formazione e tournée internazionali. Tutt’altro argomento quello trattato da Peter Jackson. Il regista de Il signore degli anelli e de Lo Hobbit ha infatti optato per un racconto crudo quanto necessario. They Shall Not Grow Old è il titolo del film documentario con cui il regista, in occasione del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, ripercorre le vite di chi era al fronte. Il documentario vede l’utilizzo di materiale d’archivio, mai usato prima, combinato con le voci dei veterani che da giovanissimi combatterono al fronte. Una scelta forte ma quantomai necessaria per ricordare uno degli attimi più bui della storia contemporanea. Gioioso e contraddistinto da uno spirito etnico particolarissimo, Il flauto magico di Piazza Vittorio stupisce per mostrare un bellissimo esempio di integrazione e rispetto che avviene per mezzo della musica. Il documentario, di Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu, mostra infatti la messa in scena dell’opera di Mozart in un contesto tutto particolare. Protagonista del film è infatti la variopinta orchestra di Piazza Vittorio, formatasi a Esquilino (il quartiere più multietnico di Roma). Narrato in otto lingue il film mostra il processo di reinterpretazione dell’opera secondo le tradizioni e culture dei singoli musicisti. Che cosa ne pensate di questa giornata dedicata ai documentari a Roma FF13?