Roma FF13: il delizioso fascino de Il Mistero della casa del tempo scritto da Federica Marcucci 19 Ottobre 2018 Oggi a Roma FF13 è stato presentato un film che ci ha colpito particolarmente per la capacità con cui riesce a toccare tematiche che non invecchiamo mai. Stiamo parlando de Il mistero della casa del tempo, film diretto da Eli Roth e ispirato al primo romanzo della fortunata serie di libri di John Bellairs. Interpretato da Cate Blanchett, Jack Black, Kyle MacLachlan e Owen Vaccaro, il film unisce elementi noti e trovate geniali per dare una vita a una storia che parla di crescita e della necessità di superare le proprie paure. Ambientato negli anni ’50 in una casa infestata, tra magie e misteri, il film vede come protagonista un bambino di 10 anni, Lewis, trasferitosi dallo zio dopo la morte dei genitori. Qui il ragazzo imparerà a padroneggiare la magia ma anche a riconoscere il suo valore. “Quello che amiamo de ‘Il Mistero’ è che è un racconto classico. Un giovane orfano che si ritrova a vivere in ambiente non familiare per lui e in cui si sente un outsider. Lungo il percorso della storia scoprirà sé stesso e cosa lo rende unico.” Così commenta il film lo sceneggiatore e produttore Eric Kripke. Una capacità di raccontare e toccare questioni universali contraddistinta da uno sguardo attento anche all’immaginario cinematografico precedente. Sulla scia di film ormai considerati dei classici contemporanei (basti pensare a Goonies, E.T. e Ritorno al Futuro) questa pellicola d’apertura di Roma FF13 riesce a divertire e a far sognare gli spettatori più grandi, i quali rivedono nella storia e nei personaggi ambientazioni familiari che li hanno fatti divertire da piccoli, ma anche i giovani. Non a caso il film è prodotto da Amblin Entertainment che ha dato vita a successi come Jurassic Park, Gremlins e moltissimi altri. Lo stesso regista Eli Roth, regista famoso per i suoi horror movie, dichara: “Volevo che Il mistero della casa del tempo fosse accanto a titoli come Gremlins e Ritorno al futuro […] e che fosse davvero pauroso, penso che ci si può divertire e avere paura allo stesso tempo.” E in effetti il film funziona, non tanto perché non riusciamo a immaginare cosa accadrà ma per la caratterizzazione di ambienti e personaggi che rendono il tutto unico. Questi ultimi, in particolare, sono stati resi perfettamente da un cast minimale ma azzeccatissimo. Il giovane Owen Vaccaro si rivela la scelta giusta per interpretare un bambino dalla spiccata individualità, precoce ma anche fragile a causa della perdita dei genitori. Mentre Jack Black è perfetto nella parte dello zio simpatico e un po’ matto che condivide con il protagonista una grande avventura. A fianco a lui la straordinaria Cate Blanchett, legata al co-protagonista da un rapporto fatto di scontri e profondo affetto. Completa il cast un irriconoscibile Kyle MacLachlan, fortemente voluto dal regista, grande fan di Twin Peaks, nel ruolo del cattivo. “[Kyle] è credibile come genio del male che si nasconde in una casa e costruisce un orologio che preannuncia la fine del mondo. Volevo qualcuno che avesse ironia ma anche in grado di spaventare.” Dedicato alle famiglie, ai giovani e giovanissimi ma anche a tutti coloro che semplicemente amano divertirsi guardando una bella storia, Il mistero della casa del tempo vi stupirà con il equilibrio tra brivido e humor. Dopo la presentazione a Roma FF13 il film uscirà nei cinema italiani il 31 ottobre. Guarda il trailer del film: Che ne pensate de Il mistero della casa del tempo presentato a Roma FF13?