Estate 2010: le scarpe con le zeppe fanno ancora tendenza
Più pratiche dei tacchi, risultano più casual e semplici da indossare durante la giornata, senza rinunciare, al contempo, a quello slancio e quel tocco di grazia che, soprattutto quando l’afa costringe a lasciare le gambe scoperte, sono quasi indispensabili.
Conferiscono per natura un’apparenza molto cosmopolita, da ragazza di mondo ed indipendente.
Ma non diamole troppo per scontate: indubbiamente più facili di un paio di tacchi a spillo, restano comunque scarpe alte che a lungo andare affaticano gambe e piedi. E se, con il loro essere piene e robuste, aiutano a far sembrare più sottili le caviglie grosse, possono spesso apparire ingombranti e sgraziate su gambe già sottili o se combinate con indumenti skinny.
Occhio quindi agli abbinamenti.
Per un look disimpegnato
Di corda, di sughero, rafia, vinile, addirittura plexiglas: basta fare un giro nei negozi per rendersi conto della varietà, e non soltanto nei materiali.
Di forme e altezze ce n’è per tutti i gusti: dalla pianella a piedistalli vertiginosi.
E per tutti gli stili: non importa che siate un tipo hippy o da discoteca, una sportiva o una "fru-fru" – di certo troverete i colori e le decorazioni che fanno per voi.
Ricordate però che questo tipo di scarpe si sposano bene con un look spensierato, casual. Naturalmente se ne trovano di più ricercate, chic; ma per qualcosa di propriamente elegante o da serata, meglio andare sui tacchi.
Ecco quindi un breve elenco di do’s e dont’s delle scarpe con zeppa.
Sì con:
– Gonne ondeggianti, dalla linea morbida
– Look bohémienne
– Tessuti sottili, diafani
– Abiti a vestaglia (wrap dresses)
– Jeans o pantaloni svasati
– Gauchos
No con:
– Gonne a tubino
– Pantaloni sotto al ginocchio
– Pantaloni a sigaretta o skinny
Kate Hudson, in questa foto scattata a New York, sfoggia un look perfetto e casual, con camicia leggera semitrasparente, sbottonata, pantaloni militari appena sopra la caviglia, zeppe in legno e borsone scamosciato con frange lunghissime.
Fonte immagine 1: Flickr