Tale e Quale show 2018: Andrea Agresti si è esibito nei panni di Umberto Tozzi! (Video e Testo) scritto da Laura Valli 15 Settembre 2018 Questa sera, venerdì 14 settembre, in prima serata è andata in onda la prima serata di “Tale e quale show”. L’ottava edizione vedrà sempre 12 concorrenti che per 11 puntate si sfideranno a suon di imitazioni, impersonando i più famosi esponenti della musica italiana e internazionale. Ci sono però grandi novità. Innanzitutto una nuova giuria Loretta Goggi (storica del programma), Vincenzo Salemme e Giorgio Panariello. Matteo Becucci, ex concorrente Tale e Quale Show si unisce alla collaudata squadra dei i vocal coach Maria Grazia Fontana, Dada Loi e la actor coach Emanuela Aureli. Gli arrangiamenti invece saranno curati dal maestro Pinuccio Pirazzoli. Grande assente di questa edizione Gabriele Cirilli, in proposito durante la presentazione ha detto “Ha preferito fare un passo indietro e nessuno lo sostituirà“. Dopo 60 imitazioni il comico ed l’attore ha abbandonato il programma. Tra i 12 vip che si sono esibiti Andrea Agresti ha vestito i panni di Umberto Tozzi cantando Gloria Di seguito trovate il video e il testo della sua esibizione. Cosa ne pensate? Tale e quale show – Umberto Tozzi – “Gloria” – 14/09/2018 – video – RaiPlay Andrea Agresti esegue, imitando Umberto Tozzi, “Gloria”. La giuria formata da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme, con verve, simpatia e grande professionalità, valuta la performance del talento in gara. Andrea Agresti – Umberto Tozzi, Gloria Gloria, manchi tu nell’aria, manchi ad una mano, che lavora piano, manchi a questa bocca, che cibo più non tocca e sempre questa storia che lei la chiamo Gloria. Gloria, sui tuoi fianchi la mattina nasce il sole entra odio ed esce amore dal nome Gloria. Gloria, manchi tu nell’aria, manchi come il sale, manchi più del sole sciogli questa neve che soffoca il mio petto ti aspetto Gloria. Gloria, Gloria, chiesa di campagna, Gloria, acqua nel deserto, Gloria, lascio aperto il cuore, Gloria, scappa senza far rumore, dal lavoro dal tuo letto dai gradini di un altare ti aspetto Gloria. Ah,ah, Gloria, per chi accende il giorno e invece di dormire, con la memoria torna a un tuffo nei papaveri, in una terra libera per chi respira nebbia, per chi respira rabbia, per me che senza Gloria, con te nuda sul divano faccio stelle di cartone pensando a Gloria. Gloria, manchi tu nell’aria, manchi come il sale, manchi più del sole sciogli questa neve che soffoca il mio petto ti aspetto Gloria. Gloria, Gloria, chiesa di campagna, Gloria, acqua nel deserto, Gloria, lascio aperto il cuore, Gloria, scappa senza far rumore, dal lavoro dal tuo letto dai gradini di un altare ti aspetto Gloria.