Disincanto: trama e recensione dell’episodio 1×01 scritto da Alberto Muraro 17 Agosto 2018 Una principessa perennemente ubriaca di nome Bean, un simpatico folletto dei boschi di nome Elfo e una bizzarra creatura simil demoniaca di nome Luci. Questi, grossomodo, i simpatici protagonisti di Disincanto, la nuova serie originale Netflix prodotta da Matt Groening. Non c’è bisogno che qualcuno difenda la principessa Bean: ci pensa lei. O la birra che ha in corpo. #Disincanto arriva il 17 agosto. pic.twitter.com/Zjz8KzEbej — Netflix Italia (@NetflixIT) 11 agosto 2018 Proprio così: lo straordinario padre dei Simpson e di Futurama ha deciso di mettersi al lavoro sulla sua prima serie fantasy, ispirata a capolavori mainstream come Game of Thrones ma con il suo inconfondibile tocco comico. Disincanto (Disenchantment in inglese) mira dunque a rivoluzionare le regole del gioco. Niente eroi ed eroine perfetti e senza macchia, anzi tutto al contrario. Il capovolgimento di ruoli e di situazioni è proprio il punto di forza della serie, che punta così a farci sbellicare dalle risate e a prendere un po’ in giro le tanto abusate atmosfere fantasy. Disincanto di Matt Groening è stato reso disponibile su Netflix lo scorso 17 agosto con la prima, attesissima stagione, composta da 10 episodi della durata di circa 20 minuti ciascuno. Qui sotto trovate la trama e la recensione del primo episodio, intitolato. DISINCANTO 1X01 – Una principessa, un elfo e un demone entrano in un bar Finalmente è arrivato il grande giorno per la principessa Beam del regno di Dreamland. La ragazza, molto distante dallo stereotipo della classica principessina da favola, sta infatti per convolare a nozze. Un matrimonio, il suo, combinato dal padre, che vuole rafforzare il nome della casata e l’alleanza con l’altro regno. Beam cerca di sottrarsi in tutti i modi alle nozze e, nel mentre, viene raggiunta da un demone di nome Luci, inviato da due complottisti misteriosi per rovinarle la vita. La cerimonia però prenderà una piega bizzarra: per errore la principessa Beam ucciderà il suo aspirante marito e si troverà a dover fuggire dal regno, inseguita dal fratello del pretendente, Merkimer. Insieme a lei, oltre a Luci anche Elfo, un folletto dei boschi fuggito dal suo paese fatato perchè voglioso di cambiare la sua vita apparentemente perfetta e fatata. Beam, Luci e Elfo si ritroveranno dunque in una foresta incantata, dove incontreranno una lucciola che li inviterà a raggiungere un mago pronto ad esaudire i loro desideri. Giunti al suo castello i tre verranno raggiunti dalle guardie di Dreamland sulle loro tracce e saranno costretti a fuggire lanciandosi, senza paracadute, da un’altissima roccia a strapiombo sul nulla. La prima puntata di Disincanto è davvero scorrevole, divertente ed originale. Più che ridere a crepapelle si sorride, ma non è questo evidentemente, l’obiettivo dei produttori della serie. Matt Groening e compagni hanno semplicemente voluto sperimentare un genere mai sfruttato prima, inserendo qualche gustosa battuta e idea di sceneggiatura che hanno reso questo primo episodio una vera goduria per tutti gli appassionati di fantasy (e delle sue parodie). Che cosa ne pensate della serie Disincanto?