Wind Summer Festival 2018: Einar canta Salutalo da parte mia (video e testo) scritto da Laura Valli 12 Luglio 2018 Questa sera, giovedì 12 Luglio, è stata trasmessa su Canale 5 la seconda delle quattro puntate del Wind Summer Festival 2018, registrata in Piazza del Popolo a Roma lo scorso 23 giugno. Per il consueto appuntamento estivo con la musica, sul palco si sono alternai molti artisti italiani e internazionali, che ci hanno proposto i loro brani tormentoni dell’estate 2018. Tra gli artisti più attesi dal pubblico presente ci sono Einar, che con la sua Salutalo da parte mia ha entusiasmato la piazza! Einar regala emozioni con la sua “Salutalo da parte mia”, la sapete a memoria vero? ? #WindSummerFestival #estatepiùvicini @Einar_official pic.twitter.com/Lt0Bc9yxvW — Wind Summer Festival (@SummerFestival) 12 luglio 2018 Einar – Salutalo da parte mia L’hai nascosta bene Questa parte tua Tanto che adesso quasi Non ti riconosco Ci fosse luce In fondo a questa galleria Adesso non riuscirei A vedere E tu non saresti Più un confine O almeno la metà, Solo la metà E a chi verrà dopo Racconterai i giorni Mancate promesse Partenze e ritorni Ti scorderai il petto Dove appoggiavi stanca La faccia delusa Dall’ennesimo inganno E prenderò colpe Restando innocente Non siamo mai stati bravi A finire niente Ma l’eccezione Stavolta è solo tua Salutalo da parte mia E l’ho pagata cara Questa parte mia, lo so La vita a volte Mostra il meglio Mentre sei di spalle L’ho maltrattata Preda dell’istinto E dell’età Ma sai che il carattere È un regalo Perciò lo accetti com’è O non puoi cambiarlo Però ci provo sai Ci provo una vita sai E a chi verrà dopo Racconterai i giorni Mancate promesse Partenze e ritorni Ti scorderai il petto Dove appoggiavi stanca La faccia delusa Dall’ennesimo inganno E prenderò colpe Restando innocente Non siamo mai stati bravi A finire niente Ma l’eccezione Stavolta è solo tua E ora salutalo da parte mia Salutalo da parte mia E… Salutami sempre Il suo amore spietato Disordine e niente Che qui m’hai lasciato Saluta la vita Tra le sue lenzuola La casa e la spesa Tra i figli e la scuola Salutami il senso Di questo abbandono Salutalo tanto Perché non lo trovo, Saluta E sarai sempre e solo Tu il confine Tra vivere e la metà Tra esistere e la metà E a chi verrà dopo Racconterai i giorni Mancate promesse Partenze e ritorni Ti scorderai il petto Dove appoggiavi stanco La faccia delusa Dall’ennesimo inganno E prenderò colpe Non siamo mai stati bravi A finire niente Ma l’eccezione Stavolta è solo tua E ora salutalo da parte mia Salutalo da parte mia Salutalo da parte mia