Wind Summer Festival 2018: Carl Brave e Francesca Michielin cantano Fotografia (video e testo) scritto da Laura Valli 12 Luglio 2018 Questa sera, giovedì 12 Luglio, è stata trasmessa su Canale 5 la seconda delle quattro puntate del Wind Summer Festival 2018, registrata in Piazza del Popolo a Roma lo scorso 23 giugno. Per il consueto appuntamento estivo con la musica, sul palco si sono alternai molti artisti italiani e internazionali, che ci hanno proposto i loro brani tormentoni dell’estate 2018. Tra gli artisti più attesi dal pubblico presente ci sono Carl Brave e Francesca Michielin , che con la loro Fotografia hanno entusiasmato la piazza! Un’esibizione pazzesca quella di Carl Brave e Francesca Michielin non trovate? ? #WindSummerFestival #estatepiùvicini @francescacheeks pic.twitter.com/5cZNUpvksf — Wind Summer Festival (@SummerFestival) 12 luglio 2018 Carl Brave e Francesca Michielin – Fotografia Voglio un’ora d’aria ed una nuova serie Fammi una foto e non vedere come viene Ti dico “Ciao” sopra ad un Ciao Smezziamoci una margherita e usciamo a bere… Eh eh eh eh eh eh Eh eh eh eh eh eh Eh eh Eh eh eh eh eh eh eh eh Eh eh eh eh eh eh eh eh eh Lei fa “M’ama non m’ama” con un quadrifoglio (okke’) Noi testardi come onde su uno scoglio (sì) E tu vieni ma poi non rimani mai (eh) Eravamo querce, mo’ siamo bonsai (eh) Ascolto il ticchettio di pioggia sul tettino (sì) In lontananza di sirene: “Ni-no, ni-no” (eh) Allarme della cinta suona all’infinito Una sigaretta affoga in un tombino (eh) Tevere pare l’oceano Noi che viviamo a notte fonda, al mare ci tuffiamo a bomba Un mio amico che si apre, giuro che sarò una tomba La chiamo un’altra volta, un’altra volta TIM informa Su una rotonda Alberto Tomba suora tua Dalla prua di un Toyota belli andanti fai manovra (ehh, ehh) Qua non si campa d’aria (ahh) E non si torna indietro come ha fatto Mina Voglio un’ora d’aria ed una nuova serie Fammi una foto e non vedere come viene Ti dico “Ciao” sopra ad un Ciao Smezziamoci una margherita e usciamo a bere Ho i tuoi occhi rossi in tasca sul rullino Piango senza parabrezza in motorino Ma tanto io e te, dai negativi, sì Ne usciamo fuori bene Come una fotografia Come una fotografia Come una fotografia Come una fotografia Esco di casa solo se ho cose da fare Perché fuori perdo sempre il mio cellulare Tengo sotto controllo il problema, è normale So che dovrei cambiare sistema solare Il mondo è pieno di hater e già lo sai Sorridi in foto così li confonderai Nessuno crede veramente in ciò che fai Spero che Dio mi tenga lontano dai guai Quanto stai bene con quella maglietta Fila Ho preso un disco solo per la copertina Mille messaggi, sempre la stessa faccina Ma se non usi i social nessuno si fida (ah) La moda è bella, ma ci rende tutti uguali Chissene frega, guarda ho preso questi occhiali Restiamo qui a parlare d’arte e di film vari Finché Marte non ci separi Voglio un’ora d’aria ed una nuova serie Fammi una foto e non vedere come viene Ti dico “Ciao” sopra ad un Ciao Smezziamoci una margherita e usciamo a bere Ho i tuoi occhi rossi in tasca sul rullino E piango senza fare pezza in motorino Ma tanto io e te, dai negativi, sì Ne usciamo fuori bene E se non me lo dici ti lancio un 3310 Come un sasso in un laghetto dentro la città Andiamo al cinema all’aperto con il cuore un po’ scoperto Come un Polaretto sciolto nella macchina E mentre non mi guardi ti scatto una foto E quando poi ti sposti ti do un bacio a vuoto E nananana, nananana, naaa Come una fotografia Come una fotografia Come una fotografia Come una fotografia Fotografia Fotografia Fotografia Fotografia