Di nuovo la tv italica è la migliore sintesi e rappresentazione dell’Italia. Vedere la nuova nomina di Asia Argento come giudice del talent show X Factor. Presto la vedremo dietro ad uno dei banconi più famosi dei talent.

Sì, certo. Si calmassero tutti gli haters. Asia Argento ha una carriera alle spalle. Non solo nel cinema, ma anche nella musica. Ha vinto un disco sia di platino in Belgio, sia uno d’oro in Francia per il brano Gloria con gli Indochine.

Asia Argento arriva ad X Factor e le considerazioni che vorremmo fare sono tante. Tanto più che ormai lei è legata come eroina e paladina di un movimento come quello del #MeToo e #TimesUp in cui si denunciano le violenze sulle donne (e non solo). La prima domanda è: che c’azzecca una come Asia Argento a X Factor?

Se da un lato una delle più attive manifestanti per il movimento #MeToo e vittime di Harvey Weinstein si è lamentata che in Italia non è stata sostenuta, prende però di buon grado i soldi e l’ingaggio per una trasmissione dove ci si chiede dove sia l’impegno politico e sociale. D’altronde l’impegno con la trasmissione di RAI 3 Amore criminale non è andato bene, vedere gli ascolti tracollati con il suo arrivo pre-accuse a Weinstein.

Prepariamo la controreplica già da ora. Se si va in una trasmissione nazionalpopolare, non è che si butta tutto quanto fatto alle ortiche. Certo, ma la funzione dei giudici nel talent è limitata alla polemica (spesso sterile) tra di loro. Cosa dovremo aspettarci dunque? Urlate e pianti perché Asia accuserà un giudice collega di essere maschilista e di sfruttare le donne? Buttare in caciara in nome dello share la violenza sulle donne non saprei in che modo possa fare bene alla causa.

Se Asia Argento come in questi mesi ha sempre detto, vuole cambiare le cose; allora si batta nelle sedi opportuni. Realizzi un programma o un film o un qualcosa che denunci i soprusi e le violenze. La sua collega Rose McGowan almeno ha fatto un documentario sulla sua vita e ha cercato di raccontare cosa significhi essere “brave”, coraggiosa. In che modo si è coraggiosi stando ad X Factor?

Infine ed eccoci al punto che in realtà mi stava più a cuore: Asia Argento in Italia è prima di tutto la figlia di… (Dario Argento). Ad X Factor, però, è impossibile non accostarla anche all’ex compagno e giudice storico della trasmissione Morgan. Dopo Aurora Ramazzotti figlia di… rilegata al daytime, ecco arrivare in giuria la ex compagna di Morgan che ancora una volta conferma che nella tv italiana (e non solo) sono i contatti a fare la differenza. Sorge il dubbio che se vuoi arrivare alla poltrona di giudice, ti servono due “referenze” famigliari e non basta una. Aurora, sposati bene e vedrai che anche tu farai il giudice prima o poi.

Ci chiediamo davvero se in tutta Italia non c’era nessun altro uomo, donna, animale o peluche disposto a prendersi l’onere di fare il giudice. C’era solo lei, l’ex compagna di Morgan, deduciamo. Anche questo non è poco femminista? In che modo una donna, specie nel caso dell’Argento, può definirsi “libera” se è comunque la sua esistenza professionale legata a due uomini della sua vita?

A X Factor rimarrà l’ex compagna di Morgan, ora in tv dopo lo scandalo Weinstein. Non crede poi che questa sua partecipazione sia inopportuna, perché conferma ai malpensanti e ai benpensanti che forse il movimento era per qualcuno solo un modo per far parlare di sé?

E anche così ci chiediamo: cosa c’entra Asia Argento con la musica? E con X Factor? Come cantante siamo un po’ perplessi e come conduttrice siamo più che certi che non sia la scelta più consona.

E tu cosa ne pensi di Asia Argento come giudice di X Factor?