Morgan ha chiesto scusa ad Ermal Meta: ecco le sue parole dopo la polemica scritto da Alberto Muraro 17 Gennaio 2018 Marco Castoldi in arte Morgan, dopo le parole molto forti rivolte al su collega Ermal Meta, ha chiesto scusa, seppur a modo suo. Il leader dei Bluvertigo, alla luce del polverone sollevato da Red Ronnie e successivamente su Twitter, ha messo mano a Facebook per scrivere una lettera aperta all’autore di Vietato Morire. Ermal Meta e Morgan: mega polemica in atto e insulti reciproci, ecco cosa sta succedendo sui social https://t.co/KSP2srxTdW @famedalupi pic.twitter.com/1w3itg6tue — GingerGeneration.it (@TwitGinger) January 16, 2018 È vero @MetaErmal, su questo ti do ragione, sono sciocchezze. Le tue parole sono politically very correct,… https://t.co/YtwpB8v01N — Morgan (@InArteMorgan) January 17, 2018 Ecco le sue parole: È vero Ermal Meta, su questo ti do ragione, sono sciocchezze. Le tue parole sono politically very correct, denotano una postura dinnanzi alla quale risulta offensivo ogni tentativo di entrare nel merito. Sai cosa ti dico? Scusami se mi ero lasciato andare ad un gioco di parole allusivo sul tuo nome, in fondo non si trattava di altro che di una semplice “frecciatina”, alla quale avendo reagito con sdegno anziché autoironia ho dovuto replicare in modo serioso per spiegare dettagliatamente il motivo per cui avevo fatto quel gioco di parole. Del resto come insegna Landolfi i giochi di parole son cose serie. Io con toni pacati ti dico solo che mi sei stato ostile e ti ho spiegato quando e come, e se sei deluso è solo perché ti credevo mio complice. Più di questo non so che dire. Se vuoi andare avanti a far finta di non sentire e non vuoi entrare nel merito e magari anche in sede privata dirmi che ti dispiace io rispetto, non sei certo obbligato a farlo. Tutto il resto è frutto di impulsi bassi e hai ragione, sono cazzate. Mi scuso per il comportamento verbale strafottente che ho avuto ma non ho fatto altro che rispondere con una cazzata ironica ad una cosa che non è proprio una cazzata anzi è piuttosto grave, e mi riferisco alla slealtà e all’ostilità ricevute. A me piace Battiato, e l’avrei non solo difeso se fosse stato attaccato ma mi sarei sacrificato per far sì che venisse rispettato, perché per me nulla è più sacro del mio Maestro. In fondo chiede riso chi è deriso. Chi è deriso, chiede riso…? Chi è De Riso? Chi è deriso. Chiede riso chiede riso. Chi è deriso, chi è deriso… Che cosa ne pensate di queste scuse di Morgan a Ermal Meta?