American Crime Story – L’assassinio di Gianni Versace: La famiglia dello stilista si dissocia! scritto da Laura Boni 9 Gennaio 2018 Manca pochissimo ormai dalla messa in onda di American Crime Story – L’assassinio di Gianni Versace, seconda stagione della serie di Ryan Murphy, ma continuano le polemiche. Ieri Donatella Versace in persona ha preso le distanze dal progetto con un comunicato ufficiale: “La famiglia Versace non ha autorizzato né ha avuto alcun coinvolgimento nella serie televisiva dedicata alla morte di Gianni Versace. Dato che Versace non ha autorizzato il libro da cui è parzialmente tratta, e non ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie televisiva deve essere considerata un’opera di finzione“. La serie è tratta dal libro Vulgar Favors, biografia non autorizzata di Gianni Versace. Nonostante questo comunicato però, è noto che Penelope Cruz, che interpreta Donatella Versace nella serie, aveva chiamato personalmente la stilista per premurarsi che non si sentisse offesa dalla sua interpretazione. Anche lo stesso creatore della serie Ryan Murphy aveva avuto dei contatti con casa Versace per accertasi di portare il giusto rispetto ad Allegra e Daniel, figli di Donatella, a quei tempi solo dei bambini. Non si tratta, però, della prima polemica scagliatasi contro American Crime Story – L’assassinio di Gianni Versace. Già l’ex compagno dello stilista, Antonio D’Amico, aveva dichiarato che una scena che appare nel trailer fosse totalmente falsa. Si tratta del momento in cui lui, interpretato da Ricky Martin, trova il corpo senza vita di Gianni e, nella versione tv, lo abbraccia pieno di disperazione. In Italia la serie arriverà su FoxCrime (canale 116 di Sky) il 19 Gennaio e nel cast troviamo Edgar Ramirez nel ruolo di Versace, Penelope Cruz, in quello di Donatella. Ricky Martin nel ruolo di Antonio D’Amico e Darren Criss, che vestirà i panni di Andrew Cunanan. Cosa ne pensate della dichiarazione della famiglia American Crime Story – L’assassinio di Gianni Versace?