Cesare Cremonini: la spiegazione del testo di Nessuno vuole essere robin scritto da Alberto Muraro 29 Novembre 2017 Nessuno vuole essere Robin è di certo una delle canzoni più apprezzate contenuta in Possibili Scenari, il nuovo disco di Cesare Cremonini. L’artista bolognese, come vi abbiamo raccontato qui, ha raccontato il significato della canzone in un comunicato stampa consegnato ai giornalisti in occasione dell’uscita del suo ultimo album. Tuttavia, sono stati in tantissimi i non addetti del settore che si sono interrogati sul senso del suo suggestivo testo. Proprio per questo motivo, Cremonini ha dovuto mettere mano ai social e spiegare, per filo e per segno, come è nata la canzone e quello che c’è stato dietro alla sua composizione. Ecco le sue parole: Moltissimi di voi me lo hanno chiesto. “Nessuno vuole essere Robin” è nata durante l’inverno scorso, in una sera delle tante, tantissime, passate a ossessionarmi sulle luci musicali da seguire per la composizione del nuovo album. La chitarra. Una voce amata, al mio fianco. Non ricordo bene quale fosse l’argomento, mi parlava da un po’. Sembrava soffrire, ma non la sentivo, ero già entrato nel mio mondo: quello con un cartello luminoso che mi copre la faccia e dice: “sto scrivendo”. Immagino sia molto fastidioso starmi di fianco, perché in quei casi non sono più molto presente. Mi rifugio totalmente dentro di me e addio. La sua voce comunque non mi accarezzava, andava e veniva, così ho iniziato a sentire che per me era troppo. Ecco la fuga, lì a portata di mano. Sono uscito dalla finestra e ho iniziato a volare lontano, fino a un’altra città, un altro pianeta, un’altra via, un’altra casa. Eccomi davanti al portone di una donna perduta. Davanti al rifiuto di una felicità ovvia. Meritata. Mai avvenuta. Come mai sono venuto stasera? Bella domanda. Ero lì per cercare rifugio. Shelter from the storm. Dentro a questa canzone, io credo ci sia tutto quello che ho perso e non ritrovato. Il rifiuto che si compie con la scusa del cane apre un’altra porta. A voi camminare questa canzone. È bellissimo quando il pubblico vive fianco a fianco del protagonista di una canzone. Spero possa diventare un rifugio, un riparo anche per tutti voi. È uno di quei brani che scrivi una volta sola, o due, negli anni. E questo nuovo album ha la fortuna di portarlo in grembo. Ho continuato a scrivere ininterrottamente fino alla fine. “Nessuno vuole essere Robin” è nata in 10 minuti. Qui sotto potete ascoltare Nessuno vuole essere Robin di Cesare Cremonini: che ne pensate di questa canzone?