Björk: Utopia è il titolo del suo nuovo album, in uscita a novembre scritto da Alberto Muraro 15 Settembre 2017 Dopo le sofferenze e la rabbia di Vulnicura, disco nato dopo la rottura da Matthew Barney, la straordinaria Björk tornerà il prossimo novembre con un nuovo disco che rappresenterà la sua rinascita e il processo di risanamento di quelle stesse ferite che sembravano impossibili da chiudere. L’artista islandese, in una recente intervista pubblicata sul suo profilo Facebook ufficiale, ha raccontato così la genesi del suo nono album, che si intitolerà Utopia e che è stato anticipato poche ore fa dal meraviglioso singolo di lancio The Gate, di cui vi abbiamo parlato qui. Ecco come ha voluto descrivere il significato del titolo del suo nuovo album: parla dell’essere innamorati. Passare del tempo con una persona che ti piace su tutti i livelli è ovviamente un’utopia. Voglio dire, è reale. È il momento in cui il tuo sogno diventà realtò. Qui sotto trovate il video dell’intervista dove Björk rivela il titolo del suo nuovo album: che cosa vi aspettate da Utopia? Testo My healed chest wound Transformed into a gate Where I receive love from Where I give love from Where I receive love from Where I give love from And I care for you Care for you I care for you Care for you Care for you Care for you I care for you Care for you Split into many parts Splattered light beams into prisms That will reunite if you Care for me Care for me If you care for me Care for me Care for me And then I’ll care for you Care for you I care for you Care for you I care for you Care for you Care for you Care for you Didn’t used to be so needy Just more broken than normal Proud self-sufficiency My silhouette is oval It is a gate I can Care for you Care for you from I can care for you Care for you I care for you Care for you I care for you Care for you I care for you Care for you You care for me Care for me Care for you Traduzione la ferita guarita nel mio petto si è trasformata in un cancello dal quale io ricevo amore dol quale io do amore dal quale io ricevo amore dol quale io do amore e io ti voglio bene ti voglio bene io ti voglio bene ti voglio bene ti voglio bene io ti voglio bene separata in molti pezzi un raggio di luce che si separa in un prisma questo si riunirà se tu se tu mi vuoi bene mi vuoi bene se tu mi vuoi bene mi vuoi bene mi vuoi bene e poi io ti vorrò bene ti vorrò bene io ti voglio bene voglio bene io ti voglio bene voglio bene voglio bene voglio bene una volta non ne avevo così tanto bisogno soltanto più distrutta che mai fiera della mia autosufficienza la mia silhouette è ovale è grazue ad un cancello che io ti posso volere bene dal quale ti posso volere bene posso volerti bene volerti bene io ti voglio bene voglio bene io ti voglio bene voglio bene io ti voglio bene voglio bene tu mi vuoi bene vuoi bene io ti voglio bene