I TheGiornalisti al lavoro sulla colonna sonora del prossimo film di Cristian De Sica scritto da Alberto Muraro 26 Giugno 2017 Secondo quanto riportato da Rockit e da Ansa, il prossimo film con Cristian De Sica, in uscita in tutte le sale italiane a Natale potrà vantare una colonna sonora scritta ed interpretata dalla band di punta del momento: stiamo parlando dei TheGiornalisti di Tommaso Paradiso che nell’ottobre 2016 hanno pubblicato il loro quarto, fortunatissimo disco Completamente Sold Out. Il film in questione, intitolato “Poveri ma Ricchissimi”, sarà diretto da Fausto Brizzi e sarà il sequel di “Poveri ma ricchi” la commedia interpretata da De Sica, Anna Mazzamauro ed Enrico Brignano (con la partecipazione di Lodovica Comello) uscita nelle sale nel dicembre 2016. La conferma riguardo la partecipazione dei TheGiornalisti alla colonna sonora del nuovo film di Fausto Brizzi arriva direttamente da Tommaso Paradiso ai microfoni di Bom Dia, la trasmissione di m2o radio condotta da Stefano Meloccaro e Sabrina Ganzer il sabato mattina. Paradiso, che di recente ha pubblicato la hit tormentone Riccione, si è detto grande fan del comico romano e già al lavoro su due pezzi inediti che saranno inclusi della soundtrack del lungometraggio. Che cosa vi aspettate dalla colonna sonora di Poveri ma ricchissimi? I TheGiornalisti hanno già in mano un altro successo assicurato? Testo Le navi salpano le spiagge bruciano selfie di ragazze dentro i bagni che si amano la notte è giovane giovani vecchi parlami d’amore che domani sarò a pezzi intanto cerco in mare un’aquila reale tra poche ore, tra poche ore Sotto il sole, sotto il sole di Riccione, di Riccione quasi quasi mi pento e non ci penso più faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con le onde e con il vento, le prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te I treni frenano le serie iniziano video di ragazzi persi dentro ad un telefono la notte è giovane sognami adesso parlami d’amore che domani non sarò lo stesso intanto cerco in mare un’aquila reale tra poche ore, tra poche ore Sotto il sole, sotto il sole di Riccione, di Riccione quasi quasi mi pento e non ci penso più faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con le onde e con il vento, le prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te Sotto il cielo, sotto il cielo di Berlino, di Berlino mangio mezzo panino e ti riperdo faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con l’asfalto e col cemento, ne prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te Nuovo sentimento, nuove scarpe, nuova casa nuova gente in centro con la macchina del tempo nuovi ristoranti, nuovi amici per la pelle parte il campionato e si riaccendono le stelle si riaccendono le stelle si riaccendono le stelle Sotto il sole, sotto il sole di Riccione, di Riccione mi pento e non ci penso più faccio a schiaffi, faccio a schiaffi con le onde e con il vento, le prendo come se fossero te come se fossero te come se fossero te come se fossero te come se fossero te come se fossero te