Wind Music Awards 2017: Renato Zero vince tre premi e canta Stalker (video e testo) scritto da Alice Giusti 5 Giugno 2017 Nell’affascinante e suggestiva Arena di Verona in prima serata, sono iniziati i Wind Music Awards 2017 presentati da Carlo Conti e Vanessa Incontrada, che anche quest’anno assegna i premi della musica. Nella prima serata, lunedì 5 giugno, si è esibito anche Renato Zero, che ha presentato il suo nuovo singolo Infiniti Treni e Stalker, vincendo ben tre premi, incluso il premio Arena di Verona per il suo spettacolo tenuto all’Arena dal titolo Arenà! Questa sera ore 20.30 dall’Arena di Verona, in diretta su Rai 1, Renato Zero ai Wind Music Awards @WMAufficiale #WMA17 pic.twitter.com/gYWlSZUaDq — Renato Zero (@renatozer0) 5 giugno 2017 Ecco il video dell’esibizione di Renato Zero con Stalker: che ne pensate? #Arenà ce sei piaciuto ‘na cifra stasera ? Sorcini ? ci siete?@renatozer0#WMA17 pic.twitter.com/KoYNRLXPPy — Rai1 (@RaiUno) 5 giugno 2017 Testo Stalker di Renato Zero La verità ci ferirà, ci umilierà e forse ci allontanerà Ma non si può mentire più talvolta è meglio un altro no che la pietà E’ sempre li la verità, al centro esatto tra mistero e ipocrisia. Comunque sia non sfuggirai, lo specchio ti conosce molto bene lui La verità qualunque sia, con il sospetto salutiamo l’armonia. Che gioco è non è per me, chi può giurare chi è colpevole e perché? Sincerità d’avanti e poi dietro le spalle tu dimostri ciò che sei. Sei stato mai felice tu? Posso avere un po’ pace intorno a me? Da una vita che mi osservi. Puoi spogliarmi, tanto ciò che troverai sono gli slanci che tu non potrai provare, forti emozioni e tante sane libertà. Se non hai fegato potresti farti male. Dove vai? Resta lì Non muoverti. Sono così Sono così Non posso farci niente io sono così Che cosa vuoi con gli anni miei ascolto solo la coscienza, tu lo sai. Impazzirei se fossi te tutta una vita ad inseguire storie altrui. Peccato che non amerai che per amare occorre un cuore che non hai Puoi incontrare i sentimenti se lo vuoi Basta che non li spaventi Che c’è tanto di quel mondo da scoprire intorno a te Se con questi passeggeri ti confronti. Quanto vuoto dentro tu ti troverai. Né passioni né altre splendide visioni Chi sei? Se lo sai, non ti ami più Chi sei? Se lo sai, non ti ami più