5 canzoni per San Faustino perfette da pubblicare su Facebook! scritto da Alberto Muraro 15 Febbraio 2017 Una volta terminato l’odiatissimo San Valentino arriva, come da tradizione, il momento per tutti i single di celebrare San Faustino, il giorno dedicato a chi una dolce metà non ce l’ha e, per scelta o per obbligo, vive più o meno con serenità la propria libertà da ogni legame sentimentale. Per l’occasione, come abbiamo fatto ieri, noi di GingerGeneration.it abbiamo deciso di propore a voi anime solitarie una serie di canzoni che, speriamo, saranno perfette per celebrare questa evenienza e magari finiranno sulle vostre bachece di Facebook. La lista, ovviamente, è dedicata anche e soprattutto a tutti quelli che nella loro vita sono stati vittime di friendzone almeno una volta! Qual è la vostra canzone di San Faustino preferita? 1 . All by myself – Celine Dion Si tratta di una delle canzoni più celebri di tutto il repertorio di Celine Dion e una delle più conosciute degli anni ’90: il pezzo è diventato l’inno dei single (la traduzione del titolo è, più o meno, “non voglio più stare sola”) dopo essere diventato colonna sonora di una divertentissima scena del film Il diario di Bridget Jones. 2. You belong with me – Taylor Swift Una canzone che ci ricorda come, a volte, la friendzone possa anche essere al femminile. Nel pezzo, Tay Tay canta ““non riesci a vedere che sono l’unica che ti comprende ti sono stata vicino così tanto, perché non lo capisci, tu mi appartieni”. 3. Teenage Dirtbag – Wheatus La canzone è dedicata ad un giovane innamorato perso di una bellissima ragazza che però non se lo fila, quantomeno fino al party di fine anno, nel corso del quale avviene un colpo di scena! 4. You’re Beautiful – James Blunt La canzone più triste della discografia di James Blunt racconta la storia di un ragazzo che si innamora di una meravigliosa sconosciuta in metropolitana: purtroppo il destino è beffardo e lui già sa che non starà mai con lei perché, una volta scesa, non la rivedrà mai più. 5. Lonely – Akon “Solo, sono solo soletto”, con queste parole Akon ci racconta una storia d’amore finita male e il senso di solitudine che lo pervade come diretta conseguenza.