The Chainsmokers – Collage: la recensione di Gingergeneration.it! scritto da Alberto Muraro 20 Novembre 2016 I The Chainsmokers sono la rivelazione electro-dance del 2016, senza se e senza ma: il duo composto dai dj e producer Andrew Taggart e Alex Pall è stato in grado in una manciata di mesi di conquistare le discoteche del mondo con una hit dopo l’altra, senza però mai scadere nel trash (come era stato forse nel caso dell’esperimento, geniale, di Selfie) e anzi dando vita, con il loro primo EP Collage, ad un piacere esperimento cross-over. Già, perché all’interno dell’EP d’esordio dei The Chainsmokers ci sono certamente pezzi ballabili, melodie accattivanti e sintetizzatori trascinanti, ma c’è anche molto di più: il duo, accompagnato da una serie di ospiti d’eccezione, è in effetti riuscito ad allontanarsi dallo stereotipo discotecaro, spesso un po’ grezzo, per costruire brani delicati e allo stesso tempo molto efficaci. Ne è un esempio Closer, in collaborazione con la bravissima Halsey, ma anche di All we know, che parte come un pezzo quasi acustico voce e chitarra e poi si trasforma in una bomba electro al momento del ritornello; i due dj si spingono in effetti verso sonorità più decise con la dancheall dal sapore Major Lazer di Setting Fires e con Inside Out (ma neanche poi tanto) e riescono infine a trovare il connubio perfetto fra delicatezza, ritmo e aggressività nel capolavoro Don’t let me down, uno dei pezzi più belli di tutto il 2016. Collage dei The Chainsmokers è dunque soltanto un punto di partenza, un primo step di una carriera che, speriamo, regalerà al duo e a noi ascoltatori un disco completo pieno di altri spunti e idee. Che ne pensate di Collage dei The Chainsmokers?