I vari remake di Braccialetti rossi in giro per il mondo scritto da Claudia Lisa Moeller 19 Ottobre 2016 Braccialetti rossi è appena ricominciato con la terza stagione. Attesissima. Dopo la prima e la seconda stagione, ora siamo ai blocchi di partenza della terza stagione. Un successo in Italia, ma non solo. Braccialetti rossi, infatti, è un remake della serie tv catalana Polseres vermelles. La trama che vedete in Italia era la stessa di quella spagnola andata in onda nel 2012. Il tutto si basa sul romanzo semi autobiografico di Albert Epinosa che ha subito l’amputazione della sua gamba in tenera età. Sono state realizzate due stagioni di Polseres vermelles e poi è stata annunciata una terza stagione, per il momento mai fatta e in forse per il 2017. In America la FOX ci aveva pensato a portare sulle scene lo sceneggiato. Red band society, qui potete vedere il trailer: Come vedete c’è qualche personaggio in più. Come la cheerleader malata di cuore che a causa delle sue dipendenze viene spostata alla fine della lista dei possibili riceventi un cuore. L’edizione americana è forse la più originale nella trama. In Germania anche è stata realizzata una serie tv. Stesso titolo Club der roten Bänder ed è appena incominciata la seconda stagione. La prima serie era identica a quella catalana ed italiana. Esiste ancora una versione cilena della stessa serie dal nome Pulseras rojas. Sempre braccialetti rossi. La cosa che colpisce qui è che sono stati fatti dei remake della stessa trama. A parte la versione americana che ha aggiunto dei personaggi e problemi anche legati alla sanità americana, tutte le altre versioni sono identiche. Cambiano solo i nomi dei protagonisti nella versione italiana, ma la storia è la stessa. Sorge la domanda perché più semplicemente non sia stata comprata la serie originale catalana. Braccialetti rossi più che una serie tv, è un format di uno sceneggiato che dalla Spagna ha conquistato il mondo. Sicuramente la serie è molto originale e toccante per il tema che tratta. Con molta poco originalità però è stata a livello di sceneggiatura ripresentata nel mondo. Ci stupisce un po’ perché un remake di un film si fa quando questi ha grande successo e si teme che il pubblico di un altro paese non possa apprezzare l’originale ambientazione o ci siano troppe difficoltà nella traduzione. Ma in questo caso? Perché non si poteva tradurre più semplicemente l’edizione originale? Noi abbiamo guadagnato in Italia una bella serie come Braccialetti rossi, ma un po’ viene tristezza a pensare che questa coraggiosa serie abbia ben poco di italiano se non il cast. Le serie tv, le storie che guardate in tv, ora sono come i programmi. Format della fantasia. Comprati all’estero e con molto poco lavoro d’autore riproposti in Italia. Infatti quello che manca, ma vedremo se nella terza stagione ci saranno elementi originali in Italia, sono i collegamenti con la realtà specifica italiana. Infatti va detto che negli USA la loro versione aveva elementi legati al Paese in cui era ambientata la serie. Per esempio, un ragazzino aveva problemi con l’assicurazione sanitaria. Un ostacolo c’è quando si traspone un libro in sceneggiato. Sicuramente bisogna rispettare la trama del libro, ma il più delle volte è stata copiata pedissequamente non aggiungendo o modificando per le regole dello sceneggiato tv. Un po’ un peccato. E tu cosa ne pensi dei remake di Braccialetti rossi?