Acne e brufoletti: quali i cibi da evitare e quali invece sono consigliati!

Che si tratti di un piccolo esemplare minuscolo ma non per questo meno fastidioso, o di un vero e proprio problema diffuso, tutti ne abbiamo sofferto: il brufolo è quel fastidioso invitato non atteso che rovina la festa a chiunque non appena si presenta. Si può ricorrere al make up per nasconderlo, ma ciò non risolverà il problema. I problemi di acne, soprattutto in giovane età, sono associati a disordini ormonali, all’eccessivo stress o all’utilizzo di cosmetici coprenti, i quali non permettono alla pelle di respirare correttamente. Sapevi, tuttavia, che la comparsa di qualche brufoletto isolato può essere associata ad una scorretta alimentazione?

Gli alimenti incriminati che portano ad un’eccessiva produzione cutanea di sebo (causa dell’ostruzione dei follicoli e della comparsa dei brufoli) sono quelli zuccherini e ricchi di grassi saturi, ai quali vanno aggiunti alcol e fumo. Ecco di seguito un elenco di cibi il cui consumo va tenuto sotto controllo, se si è particolarmente predisposti a problemi di acne.

Bevande zuccherate come cola, succhi di frutta, acqua tonica e così via.

Alcolici e superalcolici, dannosi per acne, linea e soprattutto salute.

Latte e latticini, il cui consumo va, se non eliminato, per lo meno regolato. Lo stesso principio vale per molti alimenti a base di latte, quali creme, gelati, formaggi (soprattutto stagionati), besciamella, crema pasticciera e così via.

Alimenti fritti e ricchi di grassi, come patatine, frittelle, focacce.

Frutta eccessivamente zuccherina, oltre a quella disidratata, sciroppata o candita.

Per contrastare o ridurre l’insorgenza dei fastidiosi ed antiestetici brufoletti è consigliato invece assumere alimenti ricchi di omega-3, acidi grassi facenti parte della famiglia dei grassi “buoni”: li puoi trovare in molti tipi di pesce (salmone, tonno, pesce spada), fagioli, piselli, nocciole, mandorle, frutta fresca e molti altri. Hanno effetti benefici anche le vitamine C, E ed A ed è consigliato il consumo di molta acqua, la quale aiuta a liberare l’organismo dalle tossine.