Emma Watson intervista Marjane Satrapi, autrice di Persepolis scritto da Federica Marcucci 16 Agosto 2016 Dopo aver annunciato che Persepolis sarebbe stato il libro estivo di Our Shared Shelf, Emma Watson ha anche deciso di incontrare l’autrice. Si tratta di Marjane Satrapi che Emma ha intervistato qualche tempo fa. L’intervista completa è stata pubblicata su Vogue.com. Persepolis è la storia autobiografica della sua autrice, Marjane Satrapi una giovane cresciuta in Iran durante i difficili anni della rivoluzione e che, dopo un’esperienza lontana da casa in Austria, decide per sempre di abbandonare il suo paese in cui ormai non si riconosce più. Una storia che nel 2007 è diventata anche un film. #Repost @oursharedshelf ・・・ June book! #persepolis #marjanesatrapi #OurSharedShelf Una foto pubblicata da Emma Watson (@emmawatson) in data: 1 Giu 2016 alle ore 14:54 PDT Ecco alcuni estratti dell’intervista di Emma a Marjane Satrapi: EW: In Persepolis mostri la relativa libertà di cui le donne iraniane hanno fatto esperienza negli anni ’70 messa a confronto con le severe leggi che hanno regolato i loro comportamenti dopo la rivoluzione. Pensi che la vita per le donne sia più facile ora di quando tu eri una ragazzina? MS: Stando alla legge, abbiamo molte più libertà perché le donne, per esempio, possono chiedere il divorzio. Ma quando una donna non ha studiato oppure non è economicamente indipendente, puoi avere tutti i diritti del divorzio che vuoi ma ciò non fa una grande differenza. Alla fine, se hai tre bambini, zero istruzione, nessun lavoro che fa? Non divorzi. Devi restare con lo stesso uomo tutta la vita! Oggi c’è il fatto che leggi siano più anti-donne. In ogni caso, allo stesso tempo, ripetere continuamente “non vali neanche la metà di uomo”, ha fatto sì che le donne iniziassero a studiare. Così oggi il 70% degli studenti iraniani sono ragazze! Loro hanno un ruolo fondamentale in ogni campo, come infermieristica o medicina. Alla fine, ciò implica che quando queste ragazze si sposano, saranno più istruite del loro stesso padre, del loro stesso marito e fratello. È impossibile prenderle in giro! Non puoi più dire loro che valgono meno di un uomo. Di conseguenza se le donne hanno la possibilità di lavorare per vivere, possono anche riuscire a ottenere il divorzio. Prima devi rendere economicamente indipendente una donna, poi possiamo parlare a proposito della libertà delle donne. Se le donne sono istruite, saranno economicamente indipendenti e accetteranno meno ingiustizie. Questo è primo step verso la democrazia. Che cosa ne pensate dell’intervista di Emma Watson all’autrice di Persepolis?