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#rilive2016, Emma dedica Io di te non ho paura alle vittime di femminicidio!!

scritto da Laura Valli
Emma a radioitalialive

Tra i cantanti a salire sul palco in diretta da Piazza Duomo a Milano, per la seconda serata del Concerto di RadioItaliaLive c’è Emma, che ha proposto Arriverà L’Amore”, “Il Paradiso Non Esiste” e “Io Di Te Non Ho Paura”, che dedica a tutte le donne vittime di femminicidio e lo fa mantenendo il suo stile grintoso.

Con la sua canzone vuole porre l’accento su una questione, purtroppo, molto attuale. Negli ultimi giorni, e dall’inizio dell’anno, sono 58 le donne vittime di femminicidio da parte di uomini che non accettano di essere lasciati o non riescono a sopportare donne che abbiano una personalità forte, e si vendicano, uccidendo le loro compagne con violenza e crudeltà.

Al termine della performance live, Emma dedica il pezzo proprio a loro, alle troppe donne vittime dei soprusi di uomini che dopo essergli stati accanto si sono trasformati in veri mostri.

Questo pezzo è per tutte le donne che vengono uccise ogni giorno dagli uomini che dicono di amarle.

E poi, rivolta a questi uomini violenti, Emma ha concluso con un sentito:

 “Fate c@gare!!!”

Ai tempi del rilascio del brano, Emma aveva già descritto così il pezzo:

L’istinto di sopravvivenza ci porta a scappare da qualcosa o qualcuno che ci fa paura. Scappiamo perché temiamo di non avere il coraggio e di non essere abbastanza forti per restare e affrontare i nostri “demoni”. Questa è una storia di presa di coscienza di se stessi dove la voglia di liberarsi dalle oppressioni e dalle prigioni dell’anima diventa più forte di tutto. Non avere più vergogna di farsi aiutare, vivere, respirare.

Ricordate che Emma ha ragione: chi vi picchia, insulta o maltratta NON vi ama!!!

Di seguito potete leggere il testo del brano di Emma, Io di te non ho paura, singolo estratto dall’album Adesso, ed stato interpretato dalla cantante sul palco di Radio Italia Live 2016.

Tu di me e questo tempo
Io di te ancora non lo so
Tu di me la voglia di cadere
Io di te il mare in un cortile
Io di te non riuscirei mai a liberarmi
Tu di me non riesci a farne a meno
E non ne parli
Io di te mi sono innamorata che era aprile
Tu di me hai notato qualche cosa che era già Natale
Io di te conosco appena le tue convinzioni
Tu di me non sai che ti ritrovo in tutte le canzoni
Io di te vorrei sapere in cosa sai mentire
Tu di me non avrai mai segreti da scoprire

Io di te non ho paura
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?
Che di te non ho paura
Ma tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?

Tu di me hai queste spalle
Io di te ho la tua schiena
Io di te ho tramonti di città che non ci vedono
Tu di me cancelli quegli orari che non servono
Tu di me hai le passeggiate lunghe che sanno d’estate
Io di te una foto da bambino in cui non sei tuo padre
Tu di me un biglietto per il treno e le mie coordinate
Io di te proteggo i sogni veri e se vuoi rimanere

Io di te non ho paura
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?
Che di te non ho paura
Ma tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?

Io di te non ho paura

Io di te, tu di me
Io di te, tu di me

Io di te

Io di te non ho paura
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?
Che di te non ho paura
Ma tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora?