Sanremo Giovani 2016: Cecile – N.E.G.R.A. (TESTO e VIDEO) scritto da Laura Valli 4 Febbraio 2016 Per la prima volta le nuove proposte sono state scelte con un talent che è andato in onda su Raiuno, e in quell’occasione sono stati resi pubblici tutti i testi dei brani che si sfideranno sul palco dell’Ariston durante il 66° Festival di Sanremo. La kermesse canora quest’anno si svolgerà da martedì 9 a sabato 13 febbraio 2016 e sarà presentato per la seconda volta da Carlo Conti. Di seguito potete trovare il testo e il video del brano N.E.G.R.A., inedito con cui Cecile Vanessa Ngo Noug, concorrerà a Sanremo 2016 nella sezione Nuove Proposte. Un brano molto forte, autobiografico, che pone l’accento sull’ipocrisia umana. CECILE – N.E.G.R.A. In un mondo che si muove più lentamente della gente che lo abita, Cecile, Rafè. Se ti togli i paraocchi e la visuale l’ampli, che i mostri ce li hai dentro e non ce li hai davanti. Sarà perchè qualcosa in me ti fa paura. A te che guardi il mio colore come fossi extraterrestre alla mamma che mi nota e stringe i figli a se. A chi all’asilo mi faceva già strane domande come ad esempio che colore avessi il sangue. A chi commenta di nascosto e crede non lo senta: “non ho niente contro ma c’è troppo differenza” A chi ha la Barbie con la pelle bianca dai sessanta La mia io l’ho aspettata sino al 1980. C’è chi si vanta di ideali dove negri ed omosessuali indifferentemente sono tutti uguali, cioè diversi e in quanto tali sono da trattare differentemente dai normali e questo fa paura. Chiudo bocca e occhi nella notte oscura e hai paura perché sono troppo scura “troppo scura” mi consideri soltanto per un’avventura ma non consideri la mia natura perché sono N.E.G.R.A. ma quando mi vedi nuda vado bene anche se sono N.E.G.R.A. ma quando mi vedi nuda non te ne frega più. N.E.G.R.A. ma quando mi vedi nuda vado bene anche se sono N.E.G.R.A. ma quando mi vedi nuda non te ne fotte più. Mi inviti a cena ma soltanto se mi paghi alla fermata ti sorrido e non mi caghi, è da una vita che combatto contro i draghi nemmeno Harry Potter vince contro questi maghi, dell’ignoranza pieni d’arroganza conta l’apparenza però in fondo manca la sostanza, quanta indifferenza e piango sola dentro la mia stanza “non preoccuparti della N.E.G.R.A. quando è triste prende e danza”. Luoghi comuni deleteri ancora più tristi dei cimiteri ero bambina che sembra ieri ancora credevo nei desideri, e già percepivo disagi reali e seri e chi li creava eri sempre tu, altro che Balotelli altro che i “buuuuuu”. Negra, Negra, Negra ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda vado bene anche se sono N.e.g.r.a, N.e.g.r.a, N.e.g.r.a ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda non te ne frega più N.e.g.r.a, N.e.g.r.a, N.e.g.r.a ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda vado bene anche se sono N.e.g.r.a, N.e.g.r.a, N.e.g.r.a ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda non te ne fotte più N.e.g.r.a, N.e.g.r.a, N.e.g.r.a, nuda, nuda, nuda N.e.g.r.a, N.e.g.r.a, N.e.g.r.a ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda non te ne fotte più. Che ne pensate di N.E.G.R.A. l’inedito di Cecile?