Barbie lancia una collezione di bambole con fisici diversi scritto da Francesca Parravicini 1 Febbraio 2016 Dal lontano 1959 Barbie è sempre al passo con i tempi La bambola firmata Mattel ha cresciuto intere generazioni di bambine e ragazze e ragazze, declinandosi in una grandissima gamma di varianti, tra 180 diversi lavori e outfit all’ultima moda. Il suo aspetto è cambiato certo, ma alcune caratteristiche sono rimaste immutate. La parola Barbie ci fa pensare a una giovane donna un poco frivola, alta, molto magra, con impeccabili capelli biondissimi e occhi azzurri. Un modello di perfezione piuttosto “ristretta”, che per anni è stato considerato la norma. Ma ultimamente le cose stanno cambiando. Le donne normali sono stufe di doversi rispecchiare in un’estetica troppo omologata, levigata e irraggiungibile: lo dimostra l’esplosione del fenomeno delle modelle curvy/plus-size e l’ascesa di bellezze “alternative”, meno patinate. E anche il mondo Barbie è stato contagiato, con la creazione di quattro silhouette diverse (da una più magra a una più curvy), sette tonalità di carnagione, ventidue colori degli occhi, ventiquattro acconciature e (ovviamente) una grandissima varietà di abiti e outfit. Le bambine, le ragazze non sono tutte uguali: hanno tanti sogni, colori della pelle e fisici diversi. Non avere modelli di riferimento nella realtà che le circonda, anche nei giochi può essere molto frustrante e causare un senso di solitudine e inadeguatezza. Per questo bisogna iniziare a educare alle diversità sin dall’infanzia, per crescere una generazione di future ragazze più soddisfatte e sicure. Le bambole si possono creare e personalizzare su Barbie.com, saranno ordinabili da Amazon a partire da febbraio e verranno distribuite nei negozi nel corso del 2016. Cosa ne pensate della Barbie curvy?