jovanotti – Tu Mi Porti Su scritto da admin 21 Gennaio 2016 Case di pane, riunioni di rane vecchie che ballano nelle cadillac Muscoli d’oro, corone d’alloro canzoni d’amore per bimbi col frack Musica seria, luce che varia pioggia che cade, vita che scorre cani randagi, cammelli e re magi Forse fa male eppure mi va di stare collegato di vivere di un fiato di stendermi sopra al burrone di guardare giù la vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare Mi fido di te, mi fido di te, mi fido di te… mi fido di te, io mi fido di te ehi mi fido di te cosa sei disposto a perdere? Lampi di luce, al collo una croce la dea dell’amore si muove nei jeans Culi e catene, assassini per bene la radio si accende su un pezzo funky Teste fasciate, ferite curate l’affitto del sole si paga in anticipo prego arcobaleno, più per meno meno Forse fa male eppure mi va di stare collegato di vivere di un fiato di stendermi sopra al burrone di guardare giù la vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare Mi fido di te, mi fido di te, mi fido di te, cosa sei disposto a perdere? Mi fido di te, mi fido di te, io mi fido di te cosa sei disposto a perdere? Rabbia stupore la parte l’attore dottore che sintomi ha la felicità? Evoluzione il cielo in prigione questa non è un’esercitazione Forza e coraggio la sete il miraggio la luna nell’altra metà lupi in agguato il peggio è passato Forse fa male eppure mi va di stare collegato di vivere di un fiato di stendermi sopra al burrone di guardare giù la vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare Mi fido di te, mi fido di te, mi fido di te, cosa sei disposto a perdere? Eh mi fido di te, mi fido di te, mi fido di te cosa sei disposto a perdere?