La diva Ursula Andress a Venezia 72: quando la bellezza non ha età scritto da Federica Marcucci 7 Settembre 2015 È entrata nell’immaginario collettivo grazie al ruolo di Honey Ryder, prima Bond girl della storia della saga di 007, oggi la meravigliosa Ursula Andress è a Venezia dove stata organizzata da Vanity Fair una mostra fotografica a lei dedicata. Sorridente ed elegante, quasi alla soglia di 80 anni portati splendidamente, Ursula Andress si definisce ancora oggi una donna libera. Sono passati tanti anni ormai, era il 1962, da quel ruolo che l’ha resa celebre (quello di Bond girl nel primo film della fortunatissima saga di James Bond, Agente 007 – Licenza di uccidere), eppure quel sexy bikini bianco sembra esserle rimasto cucito addosso. Chi non se la ricorda uscire dalle acque cristalline della Giamaica, coltellino legato in vita e due bellissime conchiglie in mano? Un’icona di bellezza stile, un’ideale di donna decisamente avanti sui tempi Ursula Andress, che oggi si vuole celebrare. Dedicato proprio a lei è stato l’esclusivo party di ieri sera ai Granai del Cipriani alla Giudecca, sempre organizzato da Vanity Fair. L’attrice svizzera dal fascino prorompente, spesso in cima ai rotocalchi delle cronache rosa, è stata una delle dive più in vista degli anni ’60. Oltre ad aver collaborato con attori del calibro di Sean Connery e Marcello Mastroianni, tra le sue frequentazioni abituali c’erano Elvis Presley, Jean-Paul Belmondo, James Dean e lo stesso creatore di James Bond, lo scrittore Ian Fleming. Nonostante sia passato molto tempo sembra che alla signora Andress piaccia ancora molto essere ricordata come prima Bond girl della saga, ovviamente insieme al suo partner cinematografico Sean Connery, colui che per primo ha vestito i panni di 007. Già, perché ogni volta che le si chiede cosa ne pensa di Daniel Craig, lei, un po’ beffarda, risponde: “Per me esiste solo Sean”. E come possiamo darle torto? Che cosa ne pensate della diva Ursula Andress a Venezia?