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Lady Gaga e Tony Bennett: quando la musica unisce le generazioni

scritto da Federica Marcucci

Sono passati ormai un paio di giorni dai Grammy 2015 (qui la lista dei vincitori), ma non possiamo fare a meno di ricordare quella che, è diventata l’accoppiata più stravagante degli ultimi tempi. Lei la conoscono tutti: Lady Gaga con le sue eccentricità si è guadagnata non solo la venerazione tra schiere di giovanissimi fan, ma anche aspre critiche per il suo essere trasgressiva. Ve lo ricordate il vestito fatto di carne indossato qualche anno fa? Lo stile della signorina Gaga non si può certo definire sobrio, ma questo va aldilà delle suo straordinario talento musicale e della sua capacità di rinnovarsi. Ecco quindi che la vediamo in un look anni ’40, capelli color platino e vestito luccicante, sul palco dello Staples Center di L.A. insieme a Tony Bennett mentre canta la canzone che dà il titolo al loro ultimo album Cheek to Cheek, raccolta di canzoni del repertorio jazz, vincitore del premio Best Traditional pop vocal album.

In Tony Bennett ho trovato un amico“, così Lady Gaga parla del suo compagno di duetti, grazie al quale è davvero risbocciata. Lei reginetta del pop-trash, però, non è stata la prima a reinterpretare quelle che negli Stati Uniti vengono considerate dei classici, qualche anno, infatti, fa ci provò anche Robbie Williams. Perché tanto successo? Semplice: Gaga conosce il suo mestiere ed è una vera artista. L’incontro nel 2011 con un grande della musica del passato come Tony Bennett è stata la ciliegina sulla torta. Forse non tutte le giovanissime lo conosceranno, ma Bennett è l’ultimo di una lunga serie di cantanti, i crooner, famosi per interpretare gli standard di jazz.

Vi sorprenderà così sapere che Cheek to Cheek, è una canzone del lontano 1935 scritta per il famoso musical Cappello a cilindro, in cui ballavano Fred Astaire e Ginger Rogers. Andate a curiosare, non ve ne pentirete.

Vi è piaciuta la performance di Lady Gaga e Tony Bennet ai Grammy 2015?