Justin Bieber fuori di prigione, ecco i dettagli!

Justin Bieber è un uomo libero. Almeno per il momento. Il cantante canadese è stato rilasciato dalla prigione di Miami-Dade County, dopo la prima udienza con il giudice; avendo ascoltato le accuse e l’opinione dell’avvocato difensore di Justin, il magistrato ha calcolato la cauzione totale che gli spettava: 2,500 dollari. Come si vede nel video postato dalla CNN, il calcolo è stato fatto sommando le cifre richieste per ciascuno dei reati per cui è stato incriminato la scorsa notte, ovvero, 1000 dollari per resistenza non violenta all’arresto, 1000 dollari per guida in stato di ebrezza e 500 perché guidava con una patente scaduta; tutti questi sono reati minori, quindi per questo la cauzione è così bassa. Nel video lo vediamo in una stanza del carcere in collegamento via Skype con il tribunale, indossando la divisa rossa dei detenuti americani. Poco dopo, i paparazzi hanno immortalato Justin che usciva dall’istituto di detenzione.

Se vi siete persi parti della storia, (leggi qui e qui i dettagli), dopo un’escalation di comportamenti a rischio e scandali, giovedì 23 Gennaio alle 4.13 del mattino, Justin Bieber è stato fermato a bordo di una Lamborghini gialla dalla polizia di Miami Beach, in Florida, perché superava del doppio i limiti di velocità consentiti; Justin è stato accusato di guida in stato di ebrezza, corsa clandestina, insieme al guidatore di un altra macchina, e resistenza non violenta all’arresto, visto che non ha collaborato con l’agente che stava eseguendo la persecuzione, anzi lo ha pure apostrofato con molte parolacce. Arrivato in Centrale, il cantante ha confessato di aver assunto alcol, fumato marijuana e preso farmaci e dai test appare che il suo livello nel sangue era dl doppio dei limiti consentiti dalla legge per mettersi alla guida.

A quanto riportano i siti americani, la famiglia e il team di Justin, presumibilmente capitanato dal suo manager Scooter Braun, stanno facendo il possibile per convincerlo ad andare in riabilitazione, senza però molto successo. Le persone che gli sono vicine, a quanto pare, sono mesi che cercano di suggerirgli di chiedere aiuto, ma che la cattiva influenza dei suoi amici Lil Za, Milk e Lil Twist abbia sempre avuto la meglio. Aggiungiamoci anche quella del padre, visto che la notte dell’arresto, invece, che fermare questa pazzia, ha aiutato ad organizzare la strada per la corsa clandestina… bell’esempio! Speriamo che Justin sia abbastanza maturo da ammettere di avere un problema….

Pensate che Justin dovrebbe andare in rehab?

Guarda il video dell’udienza con il giudice di Justin: