Concorso Meet&Greet Violetta: Baci a volontà

Per il Concorso Meet&Greet di Violetta, vi abbiamo chiesto di inventarvi la trama di un episodio di Violetta; le risposte vengono pubblicate e le più votate potranno vincere il Meet&Greet di Mercoledì 26 Giugno a Milano con il cast della serie di Disney Channel. Ecco la risposta di Monica! Se vi piace, condividetela per aiutarla a vincere.
Quella mattina Violetta dovette alzarsi prima del solito perché doveva tenere un esame. Fatta colazione, Angy e German le diedero la buona fortuna e si avviò allo Studio. Durante il tragitto incontrò Diego che la prese per il polso, delicatamente, e la invitò a sedersi su una panchina. I due parlarono per una buona mezz’ora ma quando Diego cercò di baciarla lei rifiutò e scappo con timore. Sfortunatamente Ludmilla assistette alla scena e decise di utilizzarla a suo favore. Giunta allo Studio, Violetta fu accolta dalle sue amiche: Francesca e Camilla. Le tre ragazze entrarono nella sala di musica, dove vi erano già tutti. Quando Violetta entrò, Leon rimase incantato da tanta bellezza, ma sapeva che tra loro non poteva esserci niente. Vilu si sedette timidamente accanto a lui e i due si scambiarono dei dolci sorrisi. Pablo, Angy e Beto chiamarono Francesca per assistere al suo esame. Cantò “Ti credo”, un’esibizione impeccabile. Fu il turno di Violetta con “Hoy somos mas”, cantata perfettamente anche se Leon non apprezzò la scelta del brano, in quanto sapeva che una parte era stata scritta da Diego. Era il momento dell’esame di ballo. Violetta decise di ballare sulle note di “Ser Mejor” ma durante la performance, scivolò e dovette andare all’ospedale per degli accertamenti. Angy corse a casa per avvertire German e insieme raggiunsero Vilu. Arrivati, il dottore disse loro che potevano stare tranquilli, Violetta aveva solo bisogno di rilassarsi. Nel momento in cui si svegliò, Diego aprì la porta della stanza e si avvicinò al letto. I ragazzi parlarono del più e del meno fino a quando le labbra dell’uno e dell’altra s’incontrarono. Lui le chiese se potesse baciarla, ma lei non ebbe neanche il tempo di rispondere. La cosa peggiore fu che Leon vide ogni cosa e per attirare l’attenzione tossì. Vedendolo, Violetta e Diego arrossirono e lei cercò di dare spiegazioni ma Diego la zittì dicendole che se si erano baciati un motivo c’era. Nel frattempo Angy e German si erano addormentati abbracciati sulla poltrona fuori dalla stanza della figlia. L’indomani Vilu fu dimessa ma non poté andare allo Studio. Qui la situazione non era delle migliori: Leon rimase tutto il tempo in silenzio, Francesca e Camilla si facevano coraggio insieme a Marco e Diego rimase in disparte per non creare altri problemi, dato che sapeva che tutti erano venuti a conoscenza di quel bacio. Nel pomeriggio Angy rimase con Vilu per consolarla e parlando di Diego, Violetta disse che il bacio fu magico ed era da tempo che lo desiderava. German chiamò al piano di sotto Angy e i due si accomodarono sul divano, chiacchierando e scambiando emozioni. Angy non capiva perché quando lei cercava di allontanarsi, lui si avvicinava e viceversa. Come risposta German disse: “Io tengo a lei. Non è rimasta qui solo per mia figlia, ma anche per me. Angy io…”. La porta bussò: era Leon. Violetta scese lentamente le scale poiché il piede doleva dalla caduta del giorno prima. Lui non la salutò, si limitò a dirle di averle riportato la borsa che aveva lasciato allo Studio. Fece per andare ma Vilu lo fermò e gli chiese come stesse. Ne approfittò per scusarsi e per dare spiegazioni ma Leon non volle saperne, anzi, le disse che quel bacio c’era stato e lei non cerò neanche di ritrarsi. Ovviamente Violetta scoppiò a piangere e a consolarla vi furono Angy e il padre. Il giorno seguente, Vilu tornò allo Studio e fu accolta dai sui compagni, eccetto Diego che non era presente. Appena Leon la vide, uscì dallo Studio, con la scusa di non sentirsi bene. Le ragazze, Violetta, Francesca e Camilla si insospettirono così iniziarono a seguirlo. Giunsero alla pista di motocross. Vilu fece per avvicinarsi ma Leon, vedendola, prese una ragazza che passava, probabilmente Lara, il suo meccanico, e la baciò.