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Vacanze low cost: organizzarsi e prenotare su Internet

scritto da Alice Ziveri

Una volta l’organizzazione di una vacanza partiva con settimane, mesi di anticipo. Ed era obbligatorio passare attraverso agenzie di viaggio, scorrere decine di dépliant, chiedere all’amico del cugino del prozio che, vent’anni prima, era già stato in quel posto. Grazie ad internet oggi è tutto estremamente più semplice e a portata di mano: informarsi e prenotare alloggio e trasferimento è qualcosa di molto più immediato, l’offerta più vasta, lo scambio di pareri e consigli allargato al mondo intero.
Certo, come sempre quando si parla di internet ci vuole un occhio critico, capacità di scremare e soprattutto una buona dose di avvedutezza. Ma una volta individuati i siti giusti, il percorso sarà in discesa.

In aereo

La cosa più difficile sarà individuare la meta: soprattutto quando si parte in gruppo, mettere d’accordo tutti è sempre un problema! Se possibile, aspettate a stabilire il giorno preciso di partenza e ritorno: parlando di voli, i prezzi possono variare drasticamente da un giorno all’altro. Potrebbe risultare conveniente slittare di qualche giorno la vacanza.
Sempre parlando di aerei, le compagnie a basso costo più note sono naturalmente Easyjet e Ryanair. Un elenco per nazione delle principali compagnie aeree low-cost europee lo trovate invece a questo indirizzo. Facile da usare e ricca di offerte è anche Edreams.
Accorgimenti: non fatevi trarre in inganno dal primo prezzo che comparirà, inserite date, meta e origine. Ci sarà sempre qualche euro in più che spunterà fuori al momento dell’acquisto effettivo, fra tasse, assicurazioni o spese aggiuntive. Con Ryanair in particolare, vi capiterà di trovare voli a tariffa 0€, che però diventeranno 5-8€ fra una cosa e l’altra. E sempre a proposito di Ryanair, da qualche tempo è obbligatorio fare il check-in online prima di recarsi all’aeroporto: si tratta solo di inserire i propri dati e stampare la carta d’imbarco direttamente a casa.
il bagaglio da stiva non è mai incluso, ragion per cui se intendete portarvi molte cose dovrete sempre tenere in conto quei 20€ in più a bagaglio.
Molte di queste compagnie (per esempio Ryanair) fanno scalo soltanto in aeroporti secondari, spesso anche molto distanti dalla città; naturalmente c’è sempre un servizio di navette che fa spola dall’aeroporto al centro, ricordatevi soltanto di conteggiare anche di questo nelle spese e, se avete fretta, scegliete una delle compagnie che atterra all’aeroporto principale.
Sembra complicato, ma in generale arriverete comunque a risparmiare qualcosa rispetto ad un volo di linea; inoltre, non è raro che queste compagnie siano molto più rapide nelle pratiche come la consegna bagagli, e molto più puntuali sugli orari.

In treno

I treni hanno naturalmente lo svantaggio di prendere tre volte il tempo che serve ad un aereo: e spesso i prezzi sono anche più alti. Ma non fa mai male, per le mete più vicine, dare un’occhiata e fare un rapido calcolo dei pro e contro. Perché dopotutto, è sì vero che il viaggio in aereo è più breve, ma un’ora e mezza in più per tutte le procedure aeroportuali va sempre via. E a volte, prenotando con un certo anticipo, si possono trovare tariffe molto convenienti sui treni ad alta velocità ( Freccia Rossa, Freccia Bianca, Freccia Argento, TGV, ICE…). In più, niente costo bagaglio e niente limite di peso.
Se il progetto è quello di muoversi parecchio attraverso l’Europa o un singolo paese, è da tenersi in considerazione il famoso Interrail: una sorta di pass che permette, una volta acquistato, di prendere qualsiasi treno nei paesi aderenti.

Prenotare e pagare

La prenotazione online, in treno come in aereo, richiede di fornire i propi dati anagrafici. Per il pagamento, il metodo più semplice è la carta di credito/debito: per i treni esistono, a seconda dei casi, alternative che però risultano un po’ macchinose.
Vi arriveranno delle mail di conferma dell’avvenuta prenotazione, a seconda dei casi anche il biglietto da stamparsi comodamente a casa. Assicuratevi di non perderle, vi serviranno al check-in o con i controllori.

Hotel, ostelli, bed&breakfast…

Bene, siamo al momento della scelta alloggio, che non è cosa da poco.
Due i siti più quotati: Booking (hotel) e Venere (hotel, bed&breakfast, appartamenti). Per gli ostelli ci sono, ad esempio, HostelWorld e Hostels.
Qui, soprattutto nei primi due, è facile trovare anche offerte. Una volta inserite date e città, possiamo decidere se visualizzare i risultati in ordine di tariffa, valutazione clienti, stelle, quotazione. Possiamo impostare la ricerca in modo da trovare hotel vicini ad un particolare punto della città. Una volta che abbiamo di fronte la lista degli hotel, possiamo facilmente leggere più informazioni, controllare la collocazione su una mappa e verificare la disponibilità.
Qualche cosa che potrebbe interessarvi controllare:
– Bagno privato o comune.  Soprattutto all’estero, poi, ci sono le combinazioni più svariate: bagno privato, toilette privata ma doccia comune, toilette comune ma doccia privata, bagno comune. A seconda del vostro grado di schizzinoseria, fate la vostra scelta.
– Colazione inclusa: non sempre c’è. Se siete di quelli da un caffè e via, non sarà un problema. Ma se avete bisogno di rifocillarvi la mattina, fateci caso.
– Orari: alcuni ostelli ad una certa ora serrano i battenti, e chi è fuori resta fuori. Leggete con attenzione o mandate una mail per assicurarvi di non trovarvi con spiacevoli sorprese.
– Connessione internet: per alcuni è vitale.
– Aria condizionata: soprattutto d’estate, le temperature eccessive renderebbero le notti intollerabili. Se sapete di essere insofferenti al freddo o al caldo, controllate.
– Mezzi pubblici: attenzione a non scegliere un hotel super economico, ma isolato dal mondo. Finireste per spendere in taxi quello che risparmiate in alloggio.
Per prenotare vi sarà quasi sempre richiesto il numero di una carta di credito di riferimento, a volte anche un acconto. Verificate le condizioni di annullamento: su Booking nella maggior parte dei casi si può disdire fino a 24h prima senza penali, ma ci sono eccezioni.

Bagagli

Pesate il vostro bagaglio prima di partire, e controllate che non superi la franchigia concessa dalla vostra compagnia aerea: ogni chilo in eccesso vi porterà via 10€.
Se state via solo per una paio di giorni, e siete dotati di dono della sintesi del fare le valigie, il bagaglio da stiva potrete anche evitarlo. Attenzione però che anche il bagaglio a mano ha dei limiti di peso e di dimensione. Inoltre, se fino a poco tempo fa era permesso portare a bordo un bagaglio a mano (trolley, borsone…) e una borsetta, da qualche tempo le compagnie aeree si sono fatte lapidarie, e un bagaglio a mano significa uno soltanto.
Rivedete le norme sui liquidi in cabina: i liquidi devono trovarsi in recipienti da non più di 100ml l’uno, ed i suddetti dovranno essere chiusi all’interno di busta di plastica trasparente di capacità non superiore a 1 litro. Ad ogni passeggero è permesso il trasporto di una busta soltanto.
Complicato? No! Con un po’ di pratica, riuscirete a comprimere tutto il necessario per un week-end di vacanza in quei 10/15 kg di bagaglio a mano!

Pronti per uscire?
Stampate la mail di conferma di prenotazione del volo, dell’hotel, eventualmente la carta d’imbarco, e via!