GingerGeneration.it

Scegliere il parrucchiere giusto…

scritto da admin

Il tuo parrucchiere ha davvero a cuore i tuoi capelli? Quali i trattamenti e i prodotti che non dovrebbe mai proporti per non danneggiarne la salute? Come fare per capirlo? Lo abbiamo chiesto a Marco Di Luca che conduce un’azienda presente sul mercato dell’estetica e dell’acconciatura femminile da oltre quaranta anni.

I capelli sono una naturale cornice per il viso: lo abbelliscono, ne contraddistinguono i caratteri e i vari tipi di fisionomia. Possono rendere una persona sicura o insoddisfatta di sé. Per questo la caduta dei capelli viene vissuta generalmente come un vero trauma. D’altra parte la caduta è spesso solo l’esito finale di una serie di eventi che ne hanno minacciato, magari per anni, la salute. Al contrario un capello in salute è un capello naturalmente bello, che necessita di pochi ma corretti accorgimenti per offrire un risultato estetico notevole.

Un parrucchiere vale l’altro?
“Purtroppo molto spesso oggi, anche in molti saloni di grido, si sacrifica la salute del capello sull’altare della creatività: molti professionisti, che non a caso si definiscono ‘hair stylist’, pretendono di ottenere risultati estetici totalmente svincolati da ciò che il codice genetico ha previsto per quella persona. A questo si aggiunge la necessità di realizzare i trattamenti nel minor tempo possibile, sia per richiesta del cliente che ha poco tempo, sia per rispondere alle esigenze del salone che vuole ottimizzare i costi del personale. Il risultato? Spesso, vengono utilizzati prodotti e procedure che ottengono sul breve periodo un ottimo risultato, ma di fatto maltrattano i capelli”.

Ecco quindi un vademecum in 10 punti per capire che tipo di “consulente” abbiamo davanti a noi…

NO A PERMANENTI, STIRATURE, HENNÉ

Se il tuo parrucchiere di fiducia ti propone di fare con una certa frequenza uno di questi trattamenti significa che non ha a cuore la salute della tua cute e del tuo capello. Permanenti, stirature e trattamenti henné, in quanto processi ad alto contenuto di alcalinità, favoriscono nel medio/lungo periodo l’impoverimento del capello provocandone la sfilacciatura e il rischio di spezzarsi.

La permanente per esempio, necessita di un’estrema competenza e un’ottima conoscenza del capello e delle sue condizioni per essere in grado di diagnosticare se riuscirà a sopportare una permanente che, non dimentichiamolo, è pur sempre un processo chimico e, se il prodotto non è altamente qualificato, esiste un alto rischio per la salute della chioma.

Gli elementi fondamentali che determinano la buona riuscita di una permanente sono: l’uso di un prodotto eccellente e l’adeguata preparazione del capello. L’essenziale è che, nell’effettuare il trattamento, si seguano scrupolosamente le precauzioni dovute, come, per esempio, la necessaria protezione con oli speciali su tutta la lunghezza del capello.

Le stirature sottopongono i capelli ad una eccessiva aggressione sulla cuticola che può causare rotture e una forte disidratazione del cuoio capelluto. Il trattamento è vivamente sconsigliato.

L’henné è indicato soltanto per capelli assolutamente naturali, non trattati né con colorazione né con permanenti o colpi di sole. Infatti la struttura del capello trattato è più porosa e assorbe in misura eccessiva il colore. L’henné deve essere assolutamente evitata da chi ha capelli secchi, ricci e disidratati, ricchi di doppie punte: li renderebbe infatti più duri e ispidi e opachi. Ricordiamoci che i suoi riflessi rosso-mogano si adattano a tonalità di capelli castano-bruno, mentre è vivamente sconsigliato sui capelli bianchi dove il risultato è un colore rosso-arancio.

NO ALLE EXTENSION E APPLICAZIONI AL CAPELLO

Spesso i materiali con i quali vengono applicate extension o simili impoveriscono il capello, spezzandolo e creando un danno anche al cuoio capelluto che viene sottoposto ad una eccessiva trazione.

NO AI BALSAMI CHIMICI

In commercio vi sono molti tipi di dopo-shampoo, i cosiddetti balsami, creme ammorbidenti che, applicate appunto dopo lo shampoo, servono a rendere pettinabili i capelli, sciogliendone i nodi. La maggior parte di questi prodotti, tuttavia, sono prodotti chimici e contengono solo un’eccessiva forza ammorbidente, per cui il capello immediatamente si snerva perdendo la sua elasticità appesantendosi.
Un balsamo per essere di qualità, deve essere di derivazione vegetale, deve avere un pH acido (pH4) e deve contenere cheratina vegetale che dona elasticità e morbidezza al capello.

NO AI COLORI AD ACQUA

Nessun prodotto esclusivamente vegetale è in grado di tingere, cioè coprire, ad esempio, i capelli bianchi, e, sebbene ultimamente i colori vegetali abbiano trovato un particolare favore presso gli acquirenti e siano state eliminate le sostanze coloranti nocive, il loro principio resta ancora sostanzialmente chimico. In poco tempo questi prodotti tenderanno a sbiadire, in gergo a “scaricare colore”, con effetti estetici assai deludenti.

ATTENZIONE A COLORI TROPPO FREQUENTI

Occorre sempre ricordare che per eseguire un colore occorrono prodotti chimici, pertanto, solamente se il prodotto utilizzato è altamente qualificato è possibile ripetere i procedimenti con una certa frequenza. La maggior parte delle tinte in commercio al contrario, che consentono di realizzare il colore in pochi minuti, danneggiano il capello che, come si dice in gergo, “cuoce”. Un buon colore eseguito con prodotti qualificati richiede un tempo di impiego maggiore, circa 45 minuti, ma lascia il capello trasparente, naturale, lucido e ne rispetta il delicato equilibrio.

NO A COLORI INNATURALI

Per evitare di dover ripetere troppo frequentemente i procedimenti è sempre consigliabile non alterare oltremisura il colore dei propri capelli. Un distacco troppo netto infatti rischia da un lato di far apparire falsa la tinta e dall’altro obbliga a continui ritocchi. Meglio creare contrasti di colore impiegando il metodo delle trasparenze. L’applicazione delle trasparenze avviene infatti solo su zone limitate della cute. Il risultato è che il capello non viene danneggiato e l’effetto del colore è duraturo.

 

NO A PIEGHE VELOCI

 

Curare il capello significa “prendersi cura” dei suoi principi e degli elementi che lo costituiscono, anche durante il momento del lavaggio e dell’asciugatura. È importante dare tempo a shampoo e trattamenti specifici di aderire e intervenire sulla cute, nutrendola. Inoltre, una buona messa in piega prevede una fase di pre-asciugatura per eliminare l’acqua in eccesso assorbita dai capelli prima della piega finale. Attenzione alle spazzole e alla temperatura del phon: una spazzola di acciaio con setole magari in plastica se utilizzata con un phon particolarmente caldo può facilitare la piega riducendone i tempi ma brucia il capello. Per una corretta asciugatura è bene utilizzare una spazzola in materiale naturale, con una struttura in legno e con setole di cinghiale, e l’aria del phon deve essere leggera, con calore moderato che non scotti i capelli.

 

NO AL RAPPORTO CLIENTE PARRUCCHIERE DI TIPO UNILATERALE

 

E’ importante che tra le parti si instauri un rapporto di tipo bilaterale. Il parrucchiere deve trovare la giusta soluzione per prendersi cura dei capelli in maniera adeguata ascoltando le richieste della cliente e proponendo le soluzioni migliori da adottare.

NO ALLA CONFIDENZA E ALL’AMBIENTE RUMOROSO

E’ importante prendersi cura del cliente, ascoltarlo, metterlo a proprio agio, cercare di capire le sue necessità e richieste. Per fare questo è necessario lavorare in un ambiente tranquillo, privo di rumori e confusione. Cliente e Parrucchiere devono riuscire ad interagire professionalmente in un ambiente disteso e rilassato; solo così è garantito il risultato ottimale.

NO ALLE PROMESSE IMPOSSIBILI

La fisionomia di qualunque capello è impossibile da trasformare. Il ruolo del parrucchiere è quello di aiutare la cliente ad attutire i suoi inestetismi piuttosto che lavorare sulle proprie esigenze e sulla propria bellezza, offrendogli valide soluzioni per riuscire a gestire nel miglior modo possibile i propri capelli e la propria immagine.

Immagini articolo:
www.flickr.com 1
www.flickr.com 2
www.flickr.com 3
www.flickr.com 4

Vuoi conoscere tutte le novità di Matteo Manassero ?

 

Scopri tutti i segreti di Francesco Molinari, per essere sempre un golfista al Top!

 

Tutte le ultimo news dell’ European Tour , il prestigioso appuntamento con il golf.