aNobii: "Facebook" per chi ama i libri scritto da admin 24 Febbraio 2010 Nel 2005 è nato aNobii, il primo social network per chi ama la lettura. In Italia è sbarcato solo da tre anni, ma la comunità italiana è la più vasta tra tutti i paesi in cui aNobii è presente. Questo social network permette ai suoi utenti di creare librerie virtuali in cui inserire tutti i libri che posseggono, che stanno leggendo, i libri che vorrebbero comprare o quelli che proprio non sopportano. Si può andare a sbirciare nelle librerie degli altri, scambiarsi libri, venderli o comprarli tra utenti. Sono catalogati quasi 18 milioni di libri in tutte le lingue del mondo, troverete qui qualsiasi titolo che vi passi per la testa e che in biblioteca non avranno mai. La storia di aNobii ANobii è nato ad Hong Kong nel 2005 ed è stato creato da Greg Sung. E’ arrivato in Italia a metà 2007 e fin da subito ha spopolato nella comunità dei lettori. Attualmente è diffuso in 15 lingue diverse e gli utenti italiani rappresentano il 40% degli iscritti totali. Il nome di questo social network può sembrare molto strano ed avere poco a che fare con la lettura. In realtà aNobii deriva dal nome dell’Anobium punctatum, che è il tarlo del legno e della carta e che, nei paesi anglosassoni, è una usato per indicare chi ha il tarlo della lettura. La catalogazione dei libri In questo particolare social network si può creare la propria libreria virtuale in cui inserire tutti i libri che si vuole. Si possono inserire tutti i libri letti o posseduti, catalogandoli con diversi criteri ad esempio se sono stati già letti, se sono stati iniziati, ma non ancora finiti o se sono stati abbandonati perché troppo noiosi. Per ogni libro si può indicare quando e dove è stato comprato e se ci è stato prestato da qualcuno. Ciascun libro può ricevere una votazione che va da 1 a 5 stelle ed è commentabile dagli utenti. Le recensioni possono essere di aiuto agli altri iscritti e, se qualcuno ha trovato utile un commento, può voltarlo. Inoltre i libri su aNobii possono essere scambiati o venduti tra gli utenti. Gruppi ed amici su aNobii Gli iscritti possono andare a sbirciare le librerie degli altri utenti ed inserire nella sezione “vicini” coloro che sono più affini nella scelta delle letture. Inoltre esiste la sezione “amici” in cui invece rientrano persone iscritte ad aNobii, ma che l’utente conosce anche fuori dalla realtà virtuale. La sezione più interessante ed utilizzata è quella dei Gruppi. Ad un gruppo si può aderire per libera scelta, cercandolo all’interno della sezione oppure si può essere invitati. All’interno di ogni gruppo si discutono temi legati alla lettura in generale ed all’argomento trattato dal gruppo scelto in particolare. In un mondo in cui la carta stampata sembrava dover soccombere all’uso sempre più intenso di internet, aNobii ha creato uno spazio tutto nuovo per poter parlare di libri ed incentivare sempre più la lettura. Ecco quindi il "Facebook" dei lettori, ecco il social network che per chi, in quest’epoca di innovazione, ama ancora annusare un libro nuovo e preferisce spegnere la televisione per immergersi nella lettura.